LAMEZIA TERME I finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme, coordinati dalla Procura della Repubblica guidata da Salvatore Curcio, hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo, su disposizione del gip del Tribunale di Lamezia, di una nota discoteca del Lametino. Il provvedimento nasce da un controllo amministrativo effettuato dalla guardia di finanza, finalizzato alla verifica delle autorizzazioni previste per l’esercizio dell’attività e l’osservanza della normativa anti Covid.
Nel corso dell’ispezione è stata acquisita una dichiarazione di conformità dell’impianto antincendio propedeutica al rilascio della licenza di agibilità, che l’esercente aveva esibito al Comando provinciale dei vigili del fuoco di Catanzaro per ottenere il certificato di prevenzione incendi. Sulla base di ulteriori accertamenti, i finanzieri hanno riscontrato che era stata rilasciata da una società sprovvista dei previsti titoli e competenze in materia e, pertanto, risultava non valida. Inoltre, non risultava esibita la licenza di agibilità rilasciata dal Comune. Dopo l’ispezione sono stati acquisiti altri elementi di prova per i quali sarebbe stato possibile accertare, sia pure in fase investigativa, che nella discoteca venivano organizzate abusivamente serate danzanti, in assenza della licenza di agibilità che deve essere rilasciata, previa verifica obbligatoria dei luoghi, da parte di un’apposita commissione comunale di vigilanza sui pubblici spettacoli.
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