Ultimo aggiornamento alle 18:55
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

corigliano rossano

Commissione Statuto, Monaco replica all’opposizione: «Scaricano loro responsabilità su altri»

La vicepresidente: «Se i colleghi avessero partecipato alle sedute o comunicato i nominativi lo statuto sarebbe stato approvato all’unanimità»

Pubblicato il: 03/04/2022 – 13:43
Commissione Statuto, Monaco replica all’opposizione: «Scaricano loro responsabilità su altri»

CORIGLIANO ROSSANO «Abbiamo sempre osteggiato critiche e posizioni che hanno come unico fine quello di creare divisioni personali e politiche, soprattutto su questioni “universali” e crediamo che lo Statuto sia una di queste. Utopia? Si, forse sì e ce ne assumiamo la responsabilità. Forse perché pensiamo che la politica “la scienza del governare” sia principalmente rispetto per una comunità, è agire per il bene dei cittadini. Per questo sono perplessa rispetto alle posizioni che ho letto di alcuni consiglieri di opposizione della Commissione Statuto». A scriverlo è Isabella Monaco, vicepresidente della Commissione Statuto al Comune di Corigliano Rossano, che aggiunge: «A parte frasi totalmente inopportune e poco adatte ad un dibattito politico, i consiglieri di opposizione hanno raccontato soltanto mezze verità perché vorrebbero scaricare le responsabilità su altri. In parte però dimostrano anche di disconoscere il contenuto delle proposte. Infatti se è vero che maggioranza e minoranza sono partite da due posizioni diverse rispetto ai municipi, non dicono che se non si è proceduto ad approvare lo Statuto sbrigativamente ed a maggioranza, anche quando i numeri erano più schiaccianti di oggi, è stato proprio per la grande considerazione per alcuni temi, quindi per cercare una mediazione come si fa nelle migliori Democrazie; non dicono che è stato direttamente il sindaco, ormai molti mesi fa, a chiamare ogni membro della commissione per proporre una mediazione che prevedesse un delegato elettivo per municipio; non dicono che successivamente, nonostante la mediazione, la minoranza ha disertato la commissione, rifuggendo al confronto.
Se i colleghi avessero partecipato costantemente alle varie sedute, collaborando realmente, oppure se in questa fase i colleghi avessero sciolto banalmente la “riserva” di comunicare al Presidente del Consiglio il nominativo dei nuovi componenti della Commissione, probabilmente lo Statuto sarebbe stato già approvato all’unanimità».
«Basta scontri, pensiamo alla Città», il monito. E conclude: «La commissione, di cui ho l’onore di essere vicepresidente, ha sempre operato e continua ad operare con il solo intento di giungere ad un lavoro condiviso. Gran parte dei rinvii sono stati finalizzati a questo, ed è il lavoro che si sta facendo anche in queste ore con l’obiettivo di giungere ad un elaborato identitario e condiviso della comunità di Corigliano Rossano: speriamo, e nonostante tutto ne sono certa, che questa esigenza non sia avvertita esclusivamente dalla maggioranza».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x