Il Covid pressa la Calabria. Quasi un terzo dei posti letto occupati

ROMA La Calabria è tra le regioni con il tasso più alto di occupazione nei reparti di area medica. In particolare la Calabria è al secondo posto subito dopo l’Umbria per il tasso più alto di saturazione dei posti letto. Si apprende, dalla tabella sugli indicatori decisionali allegata al monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di Sanità (Iss) e dal ministero della Salute. Nel dettaglio il tasso è pari al 32%, al di sopra della soglia dall’allerta. Mentre solo la Sardegna (12,3%) questa settimana ha sforato il tasso del 10% nelle terapie intensive. La Calabria è al 9,5%.

Le altre regioni

Le altre regioni con il tasso di occupazione alta nei reparti Covid sono l’Umbria (41,2%) e la Sicilia (26,3%). Mentre sono quattro le regioni che superano questa settimana il valore dell’incidenza di 1000 casi Covid per 100mila abitanti: Abruzzo (1082,1), Umbria (1065,1), Basilicata (1050,8) e Puglia (1042,7). Il valore più basso si registra invece in Valle d’Aosta con 397,9.