ROMA Invasioni di campo, aggressioni, insulti e caccia all’uomo. Ultrà scatenati a Foggia durante la partita col Catanzaro, posticipo la 36/a giornata del girone C di serie C, conclusasi 6-2 per gli ospiti ma dopo ben due interruzioni per invasioni di campo. La furia di alcuni tifosi di casa si è accanita contro l’attaccante ospite Pietro Iemmello, ex di turno. Dopo aver segnato due reti nel primo, sollevando le proteste di parte del pubblico di casa, Iemmello stava per calciare un rigore del possibile 6-1 ma un esagitato è entrato in campo cercando di aggredirlo prima di essere fermato dagli steward, come si vede in un video di Eleven Tv. Il giocatore ha rinunciato a tirare il penalty ed è stato sostituito, ma anche in panchina ha rischiato di essere aggredito. Dopo la seconda rete del Foggia, per il 6-2 finale, un’altra interruzione per invasione, con l’arbitro costretto a sospendere ancora il gioco per far calmare gli animi e riportare ordine in campo e fuori.
Rimelig dårlig stemning i Foggia på stillingen 1-5 med straffespark til Catanzaro. Nesten så en banestormer slår Iemmello. pic.twitter.com/M7FvM9kS9c
— Espen (@Kasteball) April 11, 2022
Giulia Elettra Gorietti, attrice e compagna dell’attaccante, si è sfogata sui social: «Mia figlia ieri guardava il papà giocare e ha dovuto assistere a uno spettacolo che ha tutto tranne che i valori che lo sport deve trasmettere… È impensabile quello che è successo ieri, minacce di morte e tagli di gola mimati in diretta tv. Davanti a dei bambini che guardano la loro squadra. Non parlo mai di calcio ma dopo ieri condanno fortemente il club del Foggia che non sa gestire la sua tifoseria e le partite che avvengono nel proprio stadio. Inutile che si dissociano nelle interviste, lo dimostrino con i fatti». Intanto sono arrivate le scuse del presidente Nicola Canonico: «Chiedo scusa ai tifosi foggiani per la brutta gara. Ma chiedo scusa, anche, a tutti i tifosi italiani per ciò che è accaduto in campo. Sono indignato, prendo le distanze».
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