Oltre 50mila giovani si preparano a incontrare il Papa, presente una delegazione dalla Calabria

ROMA Un incontro programmato a lungo è quello che si svolgerà in questo Lunedì dell’Angelo in Piazza San Pietro, a Roma, dove circa 50mila giovani da ogni parte del Paese incontreranno Papa Francesco. All’iniziativa, voluta dai vescovi di diverse diocesi, è atteso anche un gruppo di ragazzi ucraini come ha detto all’Adnkronos don Michele Falabretti, responsabile della Pastorale giovanile della Cei. «Durante l’incontro ci sarà anche un momento di preghiera per la pace in Ucraina».
L’evento era stato annunciato fin dallo scorso 31 gennaio. Nel mentre una lunga collezione di adesioni grazie alle quali è previsto il “tutto esaurito” in Piazza San Pietro. «Sarà in overbooking», ha aggiunto Falabretti. Prima dell’arrivo del Papa, si esibirà anche Blanco, il giovane artista che ha trionfato a Sanremo ma non incontrerà il Pontefice. «Abbiamo pensato a Blanco perché in questo momento è l’interprete degli adolescenti italiani» ha detto don Falabretti.
Non potevano mancare i giovani calabresi. Una delegazione arriva dalla Piana di Gioia Tauro, come riporta il parroco di Polistena, don Pino De Masi. Dalla parrocchia di Santa Marina Vergine al Vaticano, De Masi posta una foto coi giovani calabresi a Roma. «Noi ci siamo. In giro per Roma in attesa dell’incontro con Francesco», recita la didascalia.
L’incontro tra i giovani italiani e Papa Francesco inizierà alle 14.30 dopo il regina Coeli. Prima della veglia di preghiera ci sarà un momento di festa che inizierà alle 16, quando alcuni di loro racconteranno l’oratorio, seguirà l’esibizione del cantante Blanco, vincitore dell’ultimo Sanremo. L’evento sarà presentato da Andrea Delogu. Il momento più atteso della giornata è quello del dialogo tra gli adolescenti e Papa Francesco che inizierà alle 18. Francesco farà il giro della piazza e saluterà i ragazzi. Dopo il discorso del Papa si terrà un momento di preghiera della pace davanti alla Madonna, quindi la professione di fede e la benedizione finale.