Lo spettro di un nuovo rinvio sul congresso del Pd a Cosenza

COSENZA Si va verso un ennesimo rinvio. La Federazione provinciale del Pd di Cosenza è ancora commissariata e attende sviluppi da Roma, dove in queste ore sono previste una serie di riunioni sullo svolgimento dei congressi ancora in sospeso. Lo scorso 7 aprile, il segretario del Pd della Calabria, Nicola Irto, aveva annunciato «l’annullamento delle precedenti candidature» di Maria Locanto e Antonio Tursi e definito i termini da rispettare per presentare le candidature alla segreteria provinciale e alle segreterie cittadine, entro le 20 del 23 aprile 2022. Mancano, dunque, solo tre giorni alla dead line imposta dai dem, ma tutto fa pensare ad un nuovo rinvio. Fonti interne al Pd cosentino confermano la possibilità di un ulteriore slittamento e non escludono che l’annuncio ufficiale possa arrivare già in serata. I nomi dei possibili candidati, frutto dei rumors delle ultime settimane, non hanno evidentemente convinto i colonnelli democrat, decisi a prolungare i tempi per arrivare ad una soluzione che metta d’accordo tutti. Insomma, la tanto auspicata nuova fase, con l’ipotesi della presentazione (e della ricerca) di una candidatura di superamento, resta una chimera. E per venire a capo dell’ingarbugliata matassa del partito democratico cosentino servirà altro tempo. Ancora. (f. b.)