COSENZA «La festa del Primo Maggio a Cosenza si colora di rosa con la volontà manifestata dall’Amministrazione Caruso di dare sostegno fattivo e concreto alle donne vittime di violenza economica, attraverso un percorso di formazione per dare loro la possibilità di entrare nel mondo del lavoro». E’ quanto afferma in una nota il gruppo del PSI in seno al Consiglio Comunale di Cosenza, plaudendo all’accordo tra il Settore Welfare del Comune di Cosenza, la “Fondazione WE WORLD-“G.V.C. O.N.L.U.S” e l’Associazione di Promozione Sociale Mo.C.I. di Cosenza, volto ad agevolare percorsi di autonomia ed emancipazione delle donne in condizione di vulnerabilità, ovvero vittime di violenza.
«L’iniziativa – prosegue la nota del gruppo consiliare socialista – fortemente voluta e perseguita dall’assessore Pina Incarnato in stretta sinergia con il presidente della commissione Legalità ed Attività istituzionale, Chiara Penna, si inserisce a pieno titolo nel più generale e complessivo programma di politiche attive del lavoro e di welfare che il sindaco Franz Caruso intende portare avanti con determinazione, e che noi socialisti sosterremo con la stessa forza e determinazione. Nello specifico si tratta di un’attività di empowerment volta al sostegno delle donne che vivono una violenza economica. L’obiettivo è quello di dar vita a percorsi di supporto ed orientamento per rafforzare le competenze personali e professionali tale da favorirne l’accesso al mondo del lavoro, liberandole così dalla sudditanza ed oppressione economica. Ma non solo. Tentare l’immissione delle donne vittime di violenza economica nel mondo del lavoro, a prescindere da un eventuale sussidio, pure importante in assenza di altro, significa anche garantire la loro dignità umana. Si tratta, dunque, di un’azione che fortemente condividiamo ed apprezziamo, perché è parte dei nostri valori e dei nostri ideali che parlano un linguaggio chiaro di libertà».
«Certo siamo ben consapevoli – proseguono gli esponenti socialisti del consiglio comunale bruzio – che c’è ancora tanto da fare a Cosenza per avviare la strada dello sviluppo e della crescita. Noi siamo solo all’inizio. Il tasso di disoccupazione ed inoccupazione, soprattutto, giovanile è, infatti, altissimo, così come tanti, troppi, sono i cassaintegrati, gli esodati ed i lavoratori precari che chiedono risposte in un contesto di crisi economica, che rende difficile anche il vivere quotidiano, e che diventa sempre più asfissiante. Temi e problemi che per noi socialisti rappresentano la base su cui si fonda il nostro impegno politico, e su cui siamo stati sempre protagonisti attivi».
«Un impegno – conclude il gruppo consiliare del PSI – che in occasione di questo Primo Maggio 2022 rinnoviamo con ritrovato slancio a trasporto anche e soprattutto in favore della città evoluta e moderna che con il sindaco Franz Caruso ci siamo candidati a costruire e realizzare».
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