COSENZA Antonio Tursi raggiunge la sede della Federazione cosentina del Pd alle 16.30. Con un’ora d’anticipo rispetto al termine fissato per la presentazione delle liste, il candidato consegna l’elenco di chi scenderà in campo al suo fianco nella corsa alla segreteria del Pd Cosenza. Trenta minuti più tardi arriva anche Vittorio Pecoraro, da 24 ore unico candidato forte del “Pd unito” dopo il passo indietro di Salvatore Monaco che ha accettato, su input di Marco Meloni, di compiere un passo indietro (ne abbiamo parlato qui). «Sono determinato, la mia candidatura nasce dal basso e su spinta di tanti amministratori che mi hanno concesso la loro fiducia. Confido in una buona affermazione», dice Tursi al Corriere della Calabria. Visibilmente provato Pecoraro, «ringrazio Monaco per il passo indietro e il Pd che ha deciso di convergere su di me. In tanti mi hanno chiesto di tornare in campo e sono stato contento di accettare la sfida. Speriamo di vincere». (f. b.)
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