COSENZA «Il post che nn avremmo mai voluto scrivere. Addio Presidente. La Camera ardente per l’ultimo saluto a Franco Lanzino sarà allestita nella sede della Fondazione “Roberta Lanzino” per volere dell’amata moglie Matilde e dei figli che Franco adorava. Oggi si è spenta una luce in terra e si è accesa una stella nel cielo». È su Facebook che la Fondazione “Roberta Lanzino” esprime il proprio dolore per la morte di Franco, padre della giovane donna rimasta uccisa dopo uno stupro il 26 luglio 1988. Quell’omicidio è rimasto senza colpevoli nonostante indagini e inchieste. Per ricordare Roberta e sostenere la battaglia dei suoi genitori è nata nel 1989 la Fondazione “Roberta Lanzino” Onlus. Tempi lontani, in cui ancora la violenza sulle donne non era riconosciuta e rappresentava un tabù difficile persino da nominare. Franco Lanzino, assieme alla moglie Matilde, ha condotto per anni e con dignitosa fermezza una battaglia per la verità. L’impegno della famiglia, dopo la tragica scomparsa della studentessa universitaria, ha aperto – nella città di Cosenza e non solo – spazi per affrontare il tema della violenza sulle donne e dei diritti negati.
«È scomparso Franco Lanzino, presidente della Fondazione che porta il nome della figlia Roberta, uccisa barbaramente nel 1988. Con Roberta ho condiviso un anno di università, prima della sua morte. Il padre ha vissuto per onorare la sua memoria. Sincero cordoglio alla famiglia». Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
«È con profonda tristezza che ho appreso della scomparsa di Franco Lanzino, carissimo amico e Presidente della Fondazione Roberta Lanzino. Una notizia che ci lascia sgomenti e che priva la nostra comunità, ma anche l’area urbana, la provincia e l’intera regione, di un assoluto punto riferimento nella battaglia contro ogni forma di violenza sulle donne, sui minori e nei confronti dei soggetti più deboli della nostra società”. Lo afferma il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, nell’esprimere il più profondo cordoglio personale e di tutta l’Amministrazione comunale per la scomparsa del Presidente della Fondazione Lanzino. “Franco Lanzino – ha sottolineato Franz Caruso – ha sopportato con forza, dignità e coraggio encomiabili, il peso enorme di un lutto impossibile da elaborare e che ne ha segnato irrimediabilmente il cammino esistenziale, ma che sia lui che la moglie, la cara Matilde Spadafora Lanzino, hanno saputo convertire in un percorso di amorevole presa in carico delle situazioni di difficoltà altrui, facendo nascere nel 1989 la Fondazione che porta il nome della figlia Roberta e che nel tempo, con una attività da additare ad esempio, ha messo in campo tutta una serie di azioni concrete al servizio delle donne e dei minori in difficoltà. Sono certo che Matilde Lanzino saprà proseguire da par suo la traiettoria tracciata in questa direzione dal marito Franco. Insieme hanno formato una coppia esemplare, accomunati dal dolore in quella che hanno saputo trasformare in una autentica battaglia di civiltà e di diuturno impegno sociale. L’Amministrazione comunale sarà al fianco della Fondazione Lanzino per accompagnarne le azioni e i percorsi futuri». Il Sindaco Franz Caruso ha infine espresso, anche a nome della giunta di Palazzo dei Bruzi, le più sentite condoglianze alla moglie di Franco Lanzino, Matilde, ai figli e a tutti i familiari.
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