CORIGLIANO ROSSANO Anche nel neonato circolo unico del Partito democratico di Corigliano Rossano si impone il nuovo segretario della federazione provinciale, Vittorio Pecoraro. Ottiene 130 voti sui 104 incassati dal suo avversario, Antonio Tursi.
È questo, quindi, il primo dato del congresso provinciale cittadino che, come accennato, sancisce la nascita del circolo unico dalla fusione delle sezioni di Rossano, Corigliano Scalo, Corigliano centro storico e Schiavonea.
In ballo, quindi, c’erano le votazioni anche per l’elezione del segretario cittadino. Alle urne si sono presentati in 257 (nove schede bianche) sugli oltre 300 iscritti. Tre i concorrenti: sarà ballottaggio tra Giuseppe Tagliaferro che ottiene 107 preferenze e Franco Madeo, già segretario del circolo rossanese (78 voti). Cinquantasei voti ottiene anche Maria Cacciola (56).
Quest’ultima era la candidata dell’area riconducibile al sindaco Flavio Stasi. Nel corso del tesseramento un gruppetto di fedelissimi del sindaco aveva deciso di tesserarsi per provare a far leva sulle elezioni a presidente della Provincia, e condurre il primo cittadino a fregiarsi del simbolo, poi finito sulle spalle di Ferdinando Nociti.
I numeri di questa tornata elettorale suggeriscono, dunque, che il Pd di Corigliano Rossano per tre quarti è immune alla “presenza” di Stasi nel partito. (lu.la.)
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