COSENZA Dopo l’incontro di questa mattina con il presidente del Cosenza calcio, Eugenio Guarascio, il sindaco Franz Caruso ha incontrato, nel pomeriggio, a Palazzo dei Bruzi, come aveva annunciato, i rappresentanti del tifo organizzato per chiedere il massimo del sostegno e dell’incoraggiamento alla squadra del Cosenza, in vista della decisiva gara di venerdì al San Vito-Marulla con il Vicenza, ma anche per invitare i tifosi al massimo rispetto delle regole sportive, ribadendo quanto era stato già detto nell’appello di stamattina. E cioè di non cadere nelle provocazioni, rifuggendo da ogni manifestazione estrema del supporto alla squadra rossoblù per evitare di incorrere in sanzioni o in decisioni pregiudizievoli per il Cosenza. Ad incontrare il sindaco sono stati il capo carismatico del tifo organizzato, Padre Fedele Bisceglia, il presidente facente funzioni del Centro Coordinamento Club, Massimiliano Pesce e Antonio Domma che ha guidato per lungo tempo il Centro Coordinamento del cui direttivo è attualmente componente.
Nel corso dell’incontro con i rappresentanti del tifo organizzato, il sindaco Franz Caruso ha chiesto telefonicamente al Presidente del Cosenza Calcio, Eugenio Guarascio, di praticare, quando si avrà la certezza della riapertura della Tribuna Rao (Tribuna B coperta), un prezzo politico (di 10 euro). «Ringrazio il Presidente Guarascio – ha detto Franz Caruso – che ha prontamente accolto il nostro invito che va nella direzione di accomunare in un unico obiettivo, quello di assicurare la più ampia partecipazione alla partita di venerdì al San Vito-Marulla, l’amministrazione comunale, la Società di calcio della città e la tifoseria». Per i rappresentanti del tifo organizzato presenti ha poi parlato Padre Fedele Bisceglia. «A nome di tutta la tifoseria – ha detto Padre Fedele – e nel solco dello storico motto “Tifo sì, violenza no. Pace”, voglio ringraziare il sindaco Franz Caruso dell’accoglienza francescana che ha riservato ai tifosi, augurandogli di essere il condottiero, non soltanto sportivo, di tutta la città, per il raggiungimento di traguardi sempre più lusinghieri. Gli auguro, infine, che la sua missione possa essere di particolare auspicio per una Cosenza sempre più bella, accogliente e solidale, oltre che sportiva».
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