CATANZARO Non una rivoluzione, di sicuro un’accelerazione – per molti versi annunciata in aprile – e una rotazione tra chi c’è e chi ci sarà e qualche volto nuovo. Il presidente della Regione firma i decreti di nomina dei commissari delle aziende sanitarie provinciali e delle aziende ospedaliere con i quali, presumibilmente, si presenterà quest’oggi al Tavolo Adduce, organo che supervisiona sul Piano di rientro dal debito sanitario.
Vincenzo La Regina, da quasi due anni alla guida dell’Asp di Cosenza si trasferirà a Catanzaro, dove prenderà il timone del policlinico Mater Domini. Il suo posto sarà assunto da Antonello Graziano, attuale direttore del distretto sanitario Jonio (Jonio sud e Jonio nord), con un passato come assessore al Bilancio della Provincia di Cosenza nell’era Oliverio.
Sempre a Cosenza, dopo le dimissioni di Isabella Mastrobuono, il nuovo commissario dell’azienda ospedaliera sarà il direttore dell’Unità operativa complessa di Oncologia dell’ospedale di Paola, Gianfranco Filippelli, primario dell’Oncologia dell’ospedale di Paola, per un breve periodo anche alla guida dell’Asp nel 2015.
Accennato di La Regina, dal Mater Domini è in uscita Giuseppe Giuliano che rimarrà, però, commissario dell’Asp di Vibo Valentia.
A Reggio Calabria, Gianluca Scaffidi passerà dall’Asp al Grande ospedale metropolitano, la cui commissaria Iole Fantozzi è stata nominata dirigente al dipartimento Tutela della Salute. La poltrona di Scaffidi invece, sarà occupata da un medico manager marchigiano, Lucia Di Furia, già alla testa del servizio salute della Regione Marche fino all’agosto 2021.
«Le nomine dei commissari straordinari – si legge in una nota – avranno efficacia fino alla scadenza del decreto Calabria (novembre 2022). La struttura commissariale ringrazia Isabella Mastrobuono, che si è dimessa dalla guida dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, e le augura buon lavoro per gli importanti incarichi che, in ragione della sua esperienza, sicuramente assumerà in futuro».
Sono confermati i commissari straordinari delle Aziende sanitarie provinciali di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, e il commissario straordinario dell’Azienza ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Entro martedì della prossima settimana il presidente Occhiuto procederà con la nomina del commissario straordinario di Azienda Zero.
Il governatore e commissario al Piano di rientro aveva annunciato questa mini rivoluzione nello scorso mese di aprile a margine di una conferenza stampa sulla salute mentale. «Io – aveva spiegato – sono commissario della sanità ma purtroppo non ho i poteri che generalmente sono affidati ai commissari. Anche in ordine ai commissari delle aziende sanitarie ho una legge da osservare che mi dice sostanzialmente che posso revocarli solo per inadempienza e nel caso ci sia una valutazione negativa da parte di Agenas. Sto facendo una riflessione per capire come si possa migliorare e modificare la governance delle aziende sanitarie rispettando la legge perché ho questi due doveri da coniugare. Il mandato dei commissari scade a novembre ma è possibile che qualche modifica si faccia prima coniugando ciò che la legge mi consente di fare con la necessità di riorganizzare la sanità in alcune aziende». Così è stato. (redazione@corrierecal.it)
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