COSENZA «Il sindaco Franz Caruso continua a mantenere gli impegni assunti con i propri cittadini. Dopo l’apertura di via Roma ed il ripristino del senso unico su Piazza Bilotti, solo per fare alcuni esempi, è toccato ora agli interventi di mitigazione del rischio frana nel centro storico e nelle frazioni di Donnici, Borgo Partenope e Sant’Ippolito». E’ quanto affermano in una nota i consiglieri del Gruppo PSI al Comune di Cosenza e membri della commissione Ambiente di Palazzo dei Bruzi, Andrea Golluscio e Antonello Costanzo.
«Proprio nei giorni scorsi – proseguono i due consiglieri comunali – è stato, infatti, aggiudicato, a seguito della procedura aperta bandita dal Comune, l’incarico per la progettazione definitiva, esecutiva, per la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione degli interventi di mitigazione del rischio frana nelle 4 aree territoriali. Anche in questo caso, finalmente, sarà scritta la parola fine in ordine ad una vicenda molto lontana nel tempo e finalizzata a porre in sicurezza vaste zone del nostro territorio comunale reiteratamente minacciate negli anni da continui pericoli di frane e smottamenti. Anche in questo caso, grazie all’azione amministrativa portata avanti dal sindaco Caruso è stato possibile recuperare un finanziamento pari a 6 milioni e 895 mila euro, per il quale si prevedono complessivamente 11 interventi distribuiti nelle 3 macro aree ed in cui rientrano, tra le altre, strade del territorio cittadino quali Corso Vittorio Emanuele, attualmente chiuso al transito, salita Nicola Adamo e corso Garibaldi».
«La valorizzazione e rivitalizzazione del Centro Storico – concludono i due consiglieri comunali socialisti – unitamente alla messa in sicurezza del territorio ed alla tutela dell’ambiente per uno sviluppo sostenibile della città sono le priorità del nostro sindaco Franz Caruso, ben evidenziate nel suo progetto di città moderna che vogliamo costruire e che ci appartengono, peraltro, anche per storia e tradizione insieme alle battaglie di libertà ed uguaglianza sociale».
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