CATANZARO «Il Def è un documento di programmazione economico-finanziaria che ogni anno, in primavera, viene elaborato dal governo per anticipare le sue intenzioni in relazione alla futura legge di bilancio. Il Def è, per l’appunto, un documento e non una legge dello Stato, e dunque non stanzia risorse, ma quantifica le destinazioni più importanti, programmando quelli che dovranno essere gli investimenti fatti in manovra.
Nel Focus Infrastrutture del Documento di economia e finanza la Strada statale jonica viene inserita tra le opere strategiche per l’esecutivo nazionale – cosa mai accaduta prima – e viene esplicitato che, cito testualmente, ‘è necessario concretizzare l’ambizioso piano di riqualificazione complessivo dell’arteria nell’intero tratto calabro, con la programmazione e la realizzazione di interventi di potenziamento e di messa in sicurezza, per un importo stimato di oltre 3 miliardi di euro, oltre alle risorse già stanziate per gli interventi in corso’.
Cosa vuol dire? Vuol dire che per il governo la Ss106 è un’opera prioritaria – lo ha scritto anche ‘Il Sole 24 Ore’ – e che Palazzo Chigi si impegna a stanziare queste risorse con la prossima legge di bilancio. Per il mio esecutivo regionale la Strada statate jonica è un’opera chiave sulla quale investire tempo, risorse, attività politica, e non a caso su questo tema ho coinvolto il Consiglio regionale, i sindacati, gli industriali e le associazioni. I 3 miliardi che il governo stanzierà sono un primo importante risultato. Ci basta? Ho già detto di no, e per questo ho chiesto una legge speciale per finanziare interamente, con destinazioni pluriennali, la Ss106: sto premendo su Anas per avere un progetto definitivo dell’infrastruttura, con contestuale quantificazione dei costi.
La mia Giunta lavora per risolvere i problemi e per trovare soluzioni, la nostra prospettiva sono il futuro della Calabria e le cose da realizzare per far rinascere la Regione». Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
«Come già più volte detto, la Ss 106 è il progetto prioritario di questa Giunta per quel che riguarda la viabilità stradale, e tale priorità è stata assunta anche a livello nazionale.
Infatti, nell’allegato al Documento di economia e finanza 2022, che definisce ’Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti’, nel capitolo III.3 – Strade e Autostrade, ’l’adeguamento della Ss106 Jonica nel tratto ricadente in regione Calabria’ è considerata intervento prioritario, in quanto ’necessita di importanti investimenti sia per tracciati in variante che per interventi diffusi sull’intero percorso‘. L’attenzione al tema Ss106 nel Def è anche confermata nel ’focus’ che segue la tabella degli interventi prioritari dedicato alla Ss106, in cui si dice che ‘la struttura commissariale sta apprestando un piano generale di adeguamento e messa in sicurezza dell’arteria, da realizzare per priorità e secondo un cronoprogramma condiviso, che prevede l’aumento della resilienza e del livello prestazionale dell’intera tratta calabra’.
Inoltre, ‘è in fase di sviluppo una seconda fase, basata sull’avvio di una progettazione in grado di ricomporre funzionalmente le tratte prioritarie, coniugando agli criteri trasportistici il ruolo strategico di tale infrastruttura per la sicurezza e l’aumento della competitività dell’intera area jonica. Il Progetto di fattibilità tecnico economica di prima fase della tratta Sibari Crotone, nella prospettiva tendenziale di strada di tipo B, da sottoporre all’attenzione dei territori ai fini della quantificazione del necessario finanziamento, sarà realizzato entro il primo semestre dell’anno in corso; entro la fine dell’anno in corso è invece prevista la conclusione dello studio progettuale della tratta sino a Reggio Calabria’.
Nella tabella degli interventi prioritari viene presa in considerazione l’intera tratta calabra della Ss106, suddividendola a sua volte in quattro tratte: quella per i quali sono in corso i lavori (dall’innesto con la S.S. 534 a Roseto Capo Spulico); la tratta Catanzaro-Crotone, del costo stimato in 1.500 milioni di euro e per la quale il Cipess ha già deliberato, su indicazione della Regione, un primo stanziamento di 220 milioni di euro, in anticipazione del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027; la tratta Crotone-Sibari, per la quale non è disponibile una stima dei costi in quanto la progettazione di fattibilità non si è ancora chiusa a causa della mancata condivisione da parte del territorio; e il completamento dell’itinerario sino a Reggio Calabria, i cui costi saranno definiti a valle dello studio di fattibilità in corso di completamento in questi giorni da parte di Anas. Per questo la tabella allegata al Def non riporta e non potrebbe riportare il dato economico relativo a queste due ultime tratte, che però sarà definito nelle prossime settimane.
Gli stanziamenti con i quali finanziare gli interventi sulla Ss106, impostati nel documento strategico rappresentato dall’allegato al Def, potranno essere definiti in termini concreti in legge di bilancio, ma su questo il governo è stato chiaro: ci saranno almeno 3 miliardi di euro». Lo afferma in una nota Mauro Dolce, assessore ai Lavori pubblici della Regione Calabria.
x
x