SALERNO Il giudice del Tribunale di Salerno, Francesco Rossini, ha assolto il boss di Filandari, Leone Soriano, dall’accusa di calunnia, nei confronti del pm di Catanzaro Annamaria Frustaci. L’accusa era stata mossa a Soriano dalla stessa Procura di Salerno che aveva agito d’ufficio sulla scorta di un procedimento precedente. La vicenda nasce da un esposto presentato da Leone Soriano nei confronti del pm, accusato dal boss di averlo chiamato mafioso. La vicenda è stata presto archiviata per infondatezza dal Tribunale di Salerno, competente per ogni procedimento che riguardi i magistrati del distretto di Catanzaro. Il sostituto procurato Annamaria Frustaci non ha mai presentato alcuna querela. La Procura di Salerno ha agito d’ufficio aprendo un procedimento per calunnia contro Leone Soriano. Che il 24 maggio scorso è stato assolto.
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