TORINO Condanne per un ammontare superiore ai 185 anni di carcere sono state chieste dalla Procura di Torino al processo “Platinum” sulla presenza della ‘ndrangheta in Piemonte. Si tratta del troncone del procedimento celebrato con il rito abbreviato.
Le richieste del pm Valerio Longi vanno dai venti anni agli otto mesi di reclusione e riguardano diciannove imputati.
Per tre è stata proposta l’assoluzione. Il procedimento si celebra nel capoluogo subalpino per la presenza di una “locale” nel territorio di Volpiano. Le accuse, a vario titolo, oltre alla associazione di stampo mafioso, riguardano in prevalenza il narcotraffico – in particolare l’importazione da Olanda, Belgio, Germania e Spagna di cocaina da smerciare in Sardegna e Sicilia – e il riciclaggio dei proventi in attivita’ commerciali e di ristorazione in Germania.
x
x