COSENZA «Oggi, 2 giugno 2022 l’Italia e gli italiani festeggiano 76 anni di Repubblica, 76 anni di democrazia, ottenuta, dopo il dramma e l’oppressione nazifascista, per volontà popolare». E’ quanto scrive il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, in un messaggio alla città in occasione della Festa della Repubblica
«Il 2 giugno del 1946 gli italiani, e per la prima volta le italiane – prosegue il Primo Cittadino – , furono chiamati alle urne per scegliere tra Repubblica e Monarchia. La vittoria della Repubblica fu così grande e così importante per la storia della nostra Italia che i nostri Padri Costituenti la rinvigorirono ed irrobustirono inserendo nella Costituzione l’articolo 139 che recita: “la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale”.
L’ordinamento della nostra repubblica parlamentare è, infatti, la strutturazione e l’organizzazione del principio democratico, che ci ha consentito e ci consente di vivere in un Paese libero. Celebrando il 2 giugno, dunque, celebriamo la democrazia che insiste nel nostro sistema politico, che dobbiamo difendere e rinsaldare attraverso un impegno quotidiano e costante perché non dobbiamo dimenticare che viviamo un presente segnato ancora da guerre in tutto il mondo ed anche in Europa. Da questa consapevolezza deve prendere forma la responsabilità che investe e chiama in causa ognuno di noi a difesa della Repubblica che è “cosa del popolo” per custodirla come il bene più prezioso, affinché possa essere consegnata intatta, con tutti i suoi valori e principi sanciti nella nostra Costituzione, nelle mani dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Per farlo dobbiamo saper praticare il rispetto reciproco e la tolleranza, dobbiamo imparare a costruire ponti e ad abbattere muri. Soprattutto, dobbiamo sentirci tutti artefici e fautori del nostro presente e del nostro futuro offrendo, ognuno di noi, nei rispettivi ruoli e con le proprie competenze, un contributo concreto, umano e solidaristico alla collettività, in modo da incamminarci verso la strada del progresso e della crescita ugualitaria ed equa. Incominciamo da Cosenza, dalla nostra realtà urbana, dove già è presente una partecipazione attiva e consapevole di privati cittadini ed associazioni che sostengono e supportano l’amministrazione che mi onoro di guidare, fornendo una collaborazione preziosa al bene comune, che è patrimonio di tutti».
«Su questa strada – ha concluso il sindaco Franz Caruso – dobbiamo andare avanti perché convergendo insieme verso grandi obiettivi costruiremo non solo la città moderna, bella polietnica e sostenibile che abbiamo delineato in “Cosenza 2050”, ma realizzeremo, soprattutto, contesti di vita più coesi ed una comunità indirizzata alla giustizia sociale ed al benessere collettivo. In questa giornata dal grande valore simbolico il mio invito è a riaffermare i valori di libertà, democrazia e pari dignità che sono l’anima del nostro Paese e la speranza del nostro futuro. Buona festa della Repubblica a tutti!».
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