CORIGLIANO ROSSANO «Dopo l’approvazione dell’ultima delibera Cipess pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale a seguito del Def, sono spariti i fondi per la Sibari-Rossano e questo tratto non è più una priorità per la Regione, tantomeno per il Comune di Corigliano Rossano». Lo afferma, in una nota, la senatrice Rosa Silvana Abate. «Ogni ulteriore commento – prosegue Abate – parrebbe superfluo perché a parlare ci pensano i documenti. Si sta barattando il futuro della Sibaritide per gli interessi politici di qualcuno, come oramai avviene da molto tempo. Per questo scempio va dato merito al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e al sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, la cui gestione amministrativa comunale sarà ricordata come una delle più nefaste. Occhiuto non solo non ha mosso un dito, visto che la questione della Ss 106 che era già impostata e pianificata, ma rimodulando il nuovo contratto di programma con Anas ha permesso che sparissero anche i relativi fondi allocati sul tratto in questione, per l’esattezza 151 milioni di euro che erano vincolati sul tratto Sibari-Coserie individuato col codice CZ 388 per la costruzione del nuovo tracciato. Stasi, invece, sta ostacolando il progetto presentato da Anas in tutti i modi non perseguendo il bene del territorio e anche per probabili accordi politici».
Da una lettura della delibera Cipess, «per la Calabria – aggiunge Fabio Pugliese dell’associazione Basta Vittime sulla statale 106 – sono confermati i 220 milioni di euro per lo stralcio Crotone-Cutro di cui è già completato il progetto di fattibilità tecnico economico per un importo complessivo dell’intero tracciato di 1.500 milioni di euro. Inoltre è confermato il finanziamento della strada di collegamento per San Luca per un importo di 65 milioni di euro, anche questa col progetto di fattibilità tecnico economico. Non è stata finanziata l’elettrificazione della Ferrovia Jonica con 180 milioni di euro».
Secondo Pugliese, anche sulla Crotone-Cutro non v’è certezza. «Nel corpo della Delibera si può leggere e comprendere che sui 220 milioni di euro assegnati dal Governo, per la Statale 106 nello stralcio “Crotone-Cutro” non vi è alcun vincolo. In pratica non si tratta di fondi destinati ed anche vincolati affinché non siano “spostati” in futuro per la realizzazione di altre opere e, come si può leggere chiaramente, non vi è nessun vincolo per i futuri Governi. Ovviamente, stesso discorso vale per la strada di collegamento per San Luca».
«Il Governo – prosegue Pugliese – finanzia con 220 milioni di euro la Crotone-Cutro, si è detto, “perché è già disponibile una progettazione definitiva”. Eppure, nella stessa Delibera si evince che la maggior parte delle infrastrutture finanziate hanno una progettazione definitiva in corso e, quindi, ad oggi non è ancora disponibile. Ciò implica, oltre ogni ragionevole dubbio, che sul progetto irrealizzabile della Sibari-Coserie presentato da Anas Spa e che attraversa Corigliano e Rossano non vi è mai stata e, purtroppo non c’è, alcuna volontà politica di finanziarlo. Anche perché semmai vi fosse questa volontà sarebbe bastato finanziare il vecchio progetto del Megalotto 8 (Sibari-Mandatoriccio), il cui costo di realizzazione è pari a circa 2 miliardi di euro ma, fino a torrente Coserie, ammonta circa 800 milioni di euro e, come se non bastasse, ha una progettazione disponibile e già approvata dai territori esattamente da oltre 20 anni».
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