REGGIO CALABRIA È un’allieva del Liceo Campanella una delle vincitrici delle Olimpiadi di Lingue e civiltà classiche e il suo nome è Chiara Giordano (classe 5ª G). Si è infatti classificata terza riuscendo a salire sul podio di una competizione che ha visto partecipare un migliaio di studenti di 260 scuole italiane, soprattutto ragazze.
Queste Olimpiadi vengono promosse ogni anno dalla Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione. Si tratta di una competizione rivolta a studenti e studentesse dell’ultimo anno delle scuole superiori, statali o paritarie. Nella prova finale i partecipanti hanno dovuto scrivere un testo argomentativo-espositivo analizzando testimonianze della civiltà e lingua latina o greco-latina. Quest’anno, è stato richiesto di relazionare diverse concezioni emerse dai testi di Tacito, Quintiliano, Giovenale, Seneca, Lucrezio o Tacito.
La Commissione incaricata di valutare le prove era composta da studiosi e professori di diverse università italiane come la Professoressa Cinzia Bearzot dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il Professor Renzo Tosi dell’Università di Bologna, la ricercatrice Evita Calabrese e il Professore Paolo De Paolis dell’Università di Verona e la Professoressa Carla Guetti del Ministero dell’Istruzione.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma lo scorso 13 maggio nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura ed è stata inoltre trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube del Ministero dell’Istruzione.
In occasione di questa notizia, che vede un’alunna calabrese venire premiata per i suoi sforzi e per le sue capacità di analisi e di redazione, ricordiamo l’importanza dello studio a casa da parte di studenti in età scolare.
Qualche consiglio per gli studenti che vogliono rendere le ore pomeridiane di studio più efficaci? Eccone tre.
La creazione di un programma di studio aiuta a suddividere il tempo tra ogni materia. Soprattutto, pianificare in anticipo ciò che bisogna studiare evitando di procrastinare aiuta a organizzarsi molto meglio e a dedicare tempo adeguato a ciascuna materia. Per assicurarsi che il programma di studio include tutti gli argomenti necessari, può essere utile creare prima un elenco di controllo di studio separato. In caso un alunno valutasse di avere bisogno di aiuto può prendere in considerazione l’idea di farsi aiutare da un insegnante privato, i prezzi delle ripetizioni online su portali come GoStudent sono alla portata di tutti.
È probabile che il programma di studio sia così ricco che si ha difficoltà a valutare quali attività sono più importanti. Tuttavia, se si impara a dare priorità ai compiti, si riesce a strutturare il proprio tempo in base alle esigenze. Assegnare priorità ai compiti è un ottimo modo per assicurarsi di dedicare la maggior parte del tempo a ciò che avrà il maggiore impatto sul rendimento e sui voti complessivi.
Il tempo più produttivo di solito è quello dei primi 25-30 minuti di studio, quindi è meglio strutturare le sessioni di studio organizzandole in blocchi di 30 minuti. Studiare per non più di 30 minuti alla volta può aiutare a massimizzare la produttività, rimanere concentrati e dare il meglio. Interrompere le sessioni di studio con brevi pause da 5 a 10 minuti è utile per rilassare il cervello in modo che possa assorbire meglio le informazioni.
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