Il grazie di due genitori al reparto di Pediatria dell’Ospedale di Lamezia Terme

LAMEZIA TERME È una febbre incessante, quella che colpisce la piccola Isabel, un anno, alla vigilia del suo battesimo. Pietro e Barbara, i genitori, sono preoccupati: il malessere non recede, il termometro segna la soglia preoccupante di 40,2, i pediatri non riescono a capirne l’origine, mentre la piccola soffre. I due tentano l’ultima possibilità e si recano all’Ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, reparto di pediatria, dove contro ogni stereotipo, la professionalità dei medici e del personale sanitario, i modi e la gentilezza sorprendono i due genitori provati e preoccupati dopo giorni di incertezza.
La piccola Isabel manifestava i sintomi di una bronchite precoce, che i medici hanno prontamente individuato e curato, consentendole di godersi il giorno del Battessimo e ai genitori Pietro e Barbara di tirare un sospiro di sollievo.
Questa è una storia che Pietro e Barbara tengono a raccontare, colpiti dall’umanità e dalla professionalità di tutto il personale del reparto, dall’attenzione, dalla delicatezza con cui la piccola Isabel è stata accolta e curata. Non dovrebbe fare notizia, questa dovrebbe essere la normalità, ma questa è la Calabria dove purtroppo fa notizia solo la tragedia, il disservizio, e dove la normale efficenza passa sotto traccia. Ma questa è una storia semplice, una storia di ogni giorno, ma che fa bene alla Calabria, alla sua voglia di rinascere partendo dalla sanità. Questa è una storia di due genitori che non fanno altro che dire “Grazie”, e lo fanno con il cuore.