LAMEZIA TERME Una piccola spesa per una maggiore sicurezza e tutela della propria salute e integrità fisica. E a leggere le cifre effettivamente bastava davvero poco affinché all’interno del palazzo del Comune di Lamezia Terme si potesse lavorare senza patemi e senza ansie e con la consapevolezza che, in caso di piccoli infortuni avvenuti tra le mura solide del governo cittadino, tutto si sarebbe risolto con le cure necessarie di primo soccorso.
Eppure, le certezze, come spesso accade, sono fatte per crollare dinanzi ai più piccoli episodi imprevedibili e imponderabili. Come quello accaduto, solo qualche giorno fa, alla segretaria del palazzo comunale. Una piccola caduta che, messa da parte la paura, ha acceso i riflettori sulla mancanza tra i corridoi da poco allestiti con una interessantissima mostra pittorica, di kit di primo soccorso, quelli cioè utili proprio come nel caso della segretaria comunale.
L’amministrazione è subito corsa ai ripari. Bastavano poco più di 100 euro – 104,31 per essere precisi – per poter provvedere all’acquisto di dieci kit di reintegro per cassette mediche dal contenuto obbligatorio minimo, attraverso un affidamento diretto alla Raffale Spa, così come riportato nella determinazione 162 dell’8 giugno 2022.
Basta ansie, dunque, al Comune di Lamezia: tra qualche giorno – ma ci auguriamo che non accada mai nulla – in caso di piccole cadute, porte chiuse in faccia e ginocchia sbucciate ci saranno i kit medici a curare ogni piccola ferita, tranne che per (eventuali) scivoloni e cadute di stile. (redazione@corrierecal.it)
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