COSENZA «La relazione al rendiconto di gestione dell’esercizio 2021, e le dichiarazioni in commissione da parte dell’Assessore al Bilancio del Comune di Cosenza Giordano, ci procurano non poche perplessità, nella parte relativa alla descrizione della difficile situazione economica che vive il comune di Cosenza; situazione che rischia di mettere in difficoltà, o, quantomeno, di rallentare l’erogazione dei servizi con effetti, anche nefasti, sotto il profilo sociale». E’ quanto dichiarano – in una nota – i segretari di Cgil, Cisl e Uil, Umberto Calabrone, Giuseppe Lavia e Paolo Cretella. «Non vi sono dubbi che il Comune di Cosenza versi in uno stato di crisi e l’ulteriore disavanzo di 17 milioni di euro annunciato per il 2021, dovuto anche allo scarso recupero delle imposte, circa il 40% dell’importo dovuto, non può ricadere sui servizi e sui lavoratori che già in diversi casi soffrono le difficoltà», continuano. «Auspichiamo che si possano effettuare scelte chiare e, soprattutto, di prospettiva; per queste ragioni abbiamo chiesto un incontro urgente all’assessore Giordano e al presidente della Commissione Tinto, al fine di aprire un confronto, nell’esclusivo interesse dei cittadini e dei lavoratori».
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