ROMA La prima sezione penale della Cassazione, ha accolto il ricorso avanzato dai difensori di Andrea Scalzo, gli avvocati Lucio Canzoniere e Antonio Larussa, ha annullato con rinvio l’ordinanza emessa il 24 febbraio 2022 dal Tribunale del Riesame di Catanzaro a carico di Scalzo, condannato in primo grado a otto anni e due mesi per il delitto di partecipazione ad associazione mafiosa denominata “clan Scalise”, nell’ambito del procedimento Reventinum. Il pubblico ministero della Dda di Catanzaro aveva avanzato richiesta al gip di applicazione della misura della custodia in carcere nei confronti di Scalzo. Questa richiesta era stata però rigettata dal gip di Catanzaro. Contro tale rigetto, il pubblico ministero aveva proposto appello ed il Tribunale della Libertà di Catanzaro aveva disposto nei confronto di Scalzo la misura della custodia in carcere, sospesa però in attesa del ricorso per Cassazione la quale ha annullato con rinvio l’ordinanza custodiale emessa a carico dello Scalzo Andrea e dovrà quindi celebrarsi un nuovo giudizio dinanzi al Riesame di Catanzaro, che lo Scalzo attenderà in libertà.
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