AMANTEA Vincenzo Pellegrino è il nuovo sindaco di Amantea. Dopo quasi due anni e mezzo di commissariamento per infiltrazione mafiosa, Amantea prova così a voltare pagina affidandosi finalmente ad una gestione ordinaria.
Il noto chirurgo cosentino ha battuto il suo diretto avversario Luigi Socievole che correva con la lista “Cambiamo Rotta”. Allo schieramento “Nea Polis” che sorregge Pellegrino sono andati 4.319 voti staccando di gran lunga Socievole (2.925 voti). Dunque in termini percentuali lo schieramento del neo sindaco ha ottenuto il 59,62% contro il 40,38% dell’avversario.
Secondo i dati emersi durante le operazioni di spoglio, Campora San Giovanni avrebbe preferito la lista guidata da Socievole. Ma nonostante questo non è stato sufficiente a garantire la vittoria al manager. Anche perché la popolosa frazione amanteana – al centro dell’iter che porterebbe al divorzio dal suo capoluogo e che tanta tensione ha creato nella popolazione – ha anche fatto registrare un forte astensionismo frutto proprio di quel processo che, se portato a termini, vedrebbe la località dividersi dalla cittadina per annettersi al Comune di Serra d’Aiello e costituire una nuova realtà amministrativa: Temesa.
Complessivamente nella cittadina si sono recati alle urne il 61,88% dei suoi 14.081 elettori.
E la maggioranza dei voti è appunto andata alla lista “Nea Polis” nata dall’intuizione di un gruppo di giovanissimi che nei mesi scorsi ha avviato una serie di iniziative per promuovere il centro del Tirreno cosentino. (r.desanto@corrierecal.it)
x
x