Ultimo aggiornamento alle 12:09
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 5 minuti
Cambia colore:
 

Lo spoglio

Comunali 2022, ecco i sindaci eletti nel Vibonese. A Pizzo vince Pititto – ELENCO

Il nuovo sindaco ha raccolto circa il 50% dei consensi. Tutti i risultati elettorali dei 12 Comuni in cui si è votato sul territorio

Pubblicato il: 13/06/2022 – 16:47
Comunali 2022, ecco i sindaci eletti nel Vibonese. A Pizzo vince Pititto – ELENCO

VIBO VALENTIA Emergono i verdetti dell’urna dallo scrutinio elettorale avviato alle ore 14 anche per i 12 comuni del Vibonese in cui si è votato, contando 35 sezioni complessivamente. Anche in questa provincia non è presente alcun centro che prevede il doppio turno; la città più grande alle urne è Pizzo che conta quasi 9mila abitanti. E a Pizzo ha vinto Sergio Pititto (Adesso Pizzo) che ha raccolto circa il 50% dei consensi, battendo Emilio De Pasquale (Domani è oggi) con il 32%, Francesco Muzzopappa (Città libera) ha quasi sfiorato il 17% e Giuseppe De Caria (Adesione democratica) assestatosi di poco sopra l’1%.
I comuni chiamati al voto sono stati: Arena, Capistrano, Fabrizia, Filogaso, Francavilla Angitola, Ionadi, Pizzo Calabro, San Costantino Calabro, San Nicola da Crissa, Spadola, Stefanaconi e Vazzano

Tutti i sindaci eletti e i dati elettorali

Al comune di Arena è stato eletto sindaco Antonino Schinella con il 91,86% del favore degli elettori (587 voti) sostenuto dalla lista “Insieme verso il futuro” che ha così raggiunto 7 seggi in consiglio. Nulla da fare Domenico Bellè che con 52 preferenze ottiene l’8,14%, mentre la sua lista “Per il bene comune” ottiene tre posti nella minoranza. Su 2.139 aventi diritto al voto si sono recati alle urne appena 680 persone (31,79%). Si registrano 21 schede nulle, 20 schede bianche e nessuna contestata.

Nel Comune di Capistrano è stato eletto sindaco Martino Marco Pio con 545 voti pari al 91,60% dei votanti sostenuto dalla lista “Città Futura” cui vanno 7 seggi in consiglio. Ha ottenuto solo 50 voti (l’8,40% delle preferenze) lo sfidante Tino Rocco, appoggiato dalla lista “Civica” che ottiene comunque 3 seggi. Su 1.411 elettori, nel comune hanno votato 630 persone (44,65%), con 28 schede nulle, 7 bianche e nessuna contestata.

Nel comune di Fabrizia è stata ammessa una sola lista “Liberi e giovani con Fabrizia” che ha sostenuto il sindaco Francesco Fazio eletto con 1.232 preferenze, ottenendo quindi tutti gli scranni del consiglio (10). La percentuale dei votanti è stata calcolata considerando gli elettori residenti in Italia più i soli elettori residenti all’estero che hanno votato. Dunque su 1.724 aventi diritto si sono espressi in 1.252 (l’affluenza è del 72,62%), con 9 schede nulle, 11 bianche e nessuna contestata.

A Filogaso eletto sindaco Massimo Trimmeliti con il 91,49% delle preferenze (688 voti), sostenuto dalla lista “Siamo Filogaso” che ottiene 7 scranni delle assise. Staccato di molto l’unico avversario Antonio Barba fermo all’8,51% delle schede (64 voti) con la lista a suo sostegno “Altenativa Filogaso” che acciuffa 3 seggi in consiglio. Bassa l’affluenza ferma al 46,43% degli elettori aventi diritto (1.749) hanno votato in 812. Da segnalare 23 schede nulle, 37 bianche e nessuna contestata.

Festeggia a Francavilla Angitola il sindaco eletto Giuseppe Pizzonia col 57,52% del consenso elettorale (673 voti), facendo così scattare alla sua lista “Lavoriamo per Francavilla” i 7 consiglieri di maggioranza. “Democrazia e progresso” con Carmelo Nobile candidato a sindaco si fermano al 42,48% (497 preferenze) con 3 consiglieri eletti in Consiglio. La base elettorale era di 2.254 elettori di cui 1.204 (il 53,42%) sono andati a votare. Segnalate 26 schede nulle, 8 bianche e nessuna contestata.  

Ionadi ha incoronato sindaco Fabio Signoretta col 59,92% dei consensi (1.468 voti) e la sua lista “Per Jonadi” otterrà così i 8 consiglieri di maggioranza. Lo sfidante Antonio Arena e la compagine civica “Ionadi nel cuore” si sono fermati al 40,08% (982 voti) che significano 4 scranni nell’opposizione. Più alta qui l’afflunza al 68,14% (su 3.653 aventi diritto hanno votato 2.489). Sono state 31 le schede nulle, 8 quelle bianche e nessuna contestata.

A Pizzo è stato il giorno di Sergio Pititto eletto sindaco con la lista “Adesso Pizzo”, ottenendo il 49,93% dei voti (2.395 preferenze) che valgono 8 seggi in consiglio. Pititto ha avuto la meglio su altri 3 candidati a sindaco e rispettive liste: Emilio De Pasquale con “Domani è oggi” è secondo nella corsa a primo cittadino col 32% dei consensi (1.535 voti) e 3 seggi in consiglio; segue Francesco Damiano Muzzopappa con la compagine “Città libera” al 16,84% (808 preferenze) e un seggio nel consesso civico; e chiude Giuseppe De Caria di “Adesione democratica” con l’1,23% (59 voti), senza nessun seggio. L’affluenza a Pizzo è stata del 57,42% (su 8.586 elettori hanno votato 4.930 persone). Registrate 83 schede nulle, 50 bianche e nessuna contestata.

Trionfa a San Costantino Calabro il candidato a sindaco eletto Nicola Derito col 64,68% del voto conquistato (846 preferenze) assieme ai suoi della lista “Rinascita, prosperità e cultura” che possono contare a partire da oggi sui 7 consiglieri di maggioranza. Niente da fare per Antonio Raffaele Corigliano e “Alternativa per San Costantino”, staccati al 35,22% (460 voti) e presenti nella minoranza con 3 consiglieri. Sono stati 1.341 (il 53%) i votanti su 2.530 aventi diritto. Annotate 23 schede nulle, 12 bianche e nessuna contestata.

San Nicola da Crissa sarà amministrata dal sindaco Giuseppe Condello che col 93,36% delle preferenze (633 voti) ottenute assieme alla propria lista “Ramoscello d’ulivo con colomba”, guadagna 7 consiglieri tra le assise. David Giovanni e la sua lista “Obiettivo Comune” con 45 voti (6,64%) ottengono i 3 posti della minoranza. Qui gli aventi diritto al voto erano 1.857 e si sono recati alle urne in 744 (40,06%). Da annotare 42 schede nulle, 24 bianche e nessuna contestata.

Sindaco di Spadola è stato eletto Cosimo Damiano Piromalli con l’81,83% de lfavore elettorale (473 voti), sostenuto dalla compagine civica “Insieme per Spadola” che così guadagna 7 seggi in consiglio. Maurizio Marchese sostenuto Da “Uniti per Spadola” si ferma al 18,17%, ottenendo 3 scranni tra le assise comunali. Su 908 potenziali elettori hanno votato 589 (64,87%). Segnate 6 schede nulle, 5 bianche e nessuna contestata.

Verdetto anche Stefanaconi dove Salvatore Solano è sindaco con il 61,17% delle preferenze (898 voti), risultato che consentirà alla sua lista “Siamo Stefanaconi” di aggiudicarsi 7 seggi. Con 570 preferenze (38,83%) esce sconfitto l’avversario Carmelo Disì la cui lista “Idee e legalità” ottiene 3 seggi per l’opposizione. I dati dell’affluenza dicono che su 2.613 aventi diritto i votanti sono stati 1.508 (57,71%). Si segnala 33 schede nulle, 7 bianche e nessuna contestata.

Testa a testa a Vazzano dove per soli 9 voti è stato indicato dalle urne Vincenzo Massa come sindaco: ha ottenuto con 378 voti pari al 50,60% del totale che consentiranno alla sua lista “Vivo Vazzano” di far sedere 7 consiglieri nella propria maggioranza. Per un solo punto percentuale, dunque, perde la sfida Giuseppe De Masi con 369 preferenze agguanta il 49,40% e la sua lista “Libera mente Vazzano” otterrà i 3 canonici consiglieri di minoranza. Presenti alle urne la metà degli elettori: su 1.508 aventi diritto si sono espressi in 757 (50,20%). Annotate 5 schede nulle, 5 bianche e nessuna contestata.  

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x