COSENZA «Le elezioni amministrative di Longobucco sanciscono un traguardo storico per l’Udc che per la prima volta entra in Consiglio comunale. È stato determinante, infatti, il contributo che l’Unione di Centro, scendendo in campo con il proprio simbolo, ha dato al Laboratorio Civico per l’elezione del sindaco Giovanni Pirillo». È quanto dichiara il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, all’esito delle consultazioni Amministrative di Primavera 2022 che in Calabria e soprattutto in provincia di Cosenza continuano a premiale l’area moderata e di centro, con particolare riferimento al Comune di Longobucco dove, tra le realtà locali inferiori ai 15mila abitanti, il partito ha partecipato alle elezioni con il proprio simbolo. «Auguri di buon lavoro al rieletto primo cittadino Giovanni Pirillo – aggiunge Cesa – al consigliere comunale di riferimento della nostra lista Mario Parrilla per la sua affermazione e a tutti i rappresentanti, di maggioranza e opposizione, che siederanno nell’emiciclo consiliare longobucchese. Sono certo che sarà, questa, una stagione di grandi e buoni cambiamenti per Longobucco e per il suo territorio». Soddisfatto all’esito elettorale anche il presidente del gruppo Udc in Consiglio regionale, Giuseppe Graziano, che rimarca come l’opzione centrista dell’Udc continua ad essere rappresentata in diversi comuni del territorio provinciale di Cosenza. «Anche queste elezioni amministrative in Calabria – ribadisce Graziano – confermano il lavoro capillare sul territorio. Non solo Longobucco. Con soddisfazione oggi contiamo nuovi amministratori di area Udc in piccoli comuni come Belsito, Pietrapaola, Plataci e San Sosti ma anche in realtà medio grandi come Luzzi, Trebisacce, Acri e Paola dove, nell’auspicabile vittoria di Emira Ciodaro alla fase di ballottaggio, la nostra area avrà più rappresentanti in Consiglio comunale. Questa è una soddisfazione importante per il grande lavoro che stiamo compiendo a servizio del partito».
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