CATANZARO «È interessante la proposta della “Grande Catanzaro” di Nicola Fiorita che, modestamente, la definisce “una delle idee forti” del suo programma». È quanto afferma in una nota il comitato elettorale per “Valerio Donato sindaco”.
«Un’ idea – commenta la nota – che, stante ai propositi degli otto sindaci aderenti, metterebbe insieme una popolazione di 140mila abitanti. Tuttavia, tralasciando l’esattezza dei numeri e il richiamo alla “Città metropolitana”, sia perché non c’entra nulla con l’“Area vasta” e che, come prefigurata, rispetto alla Provincia, Ente e territorio, sarebbe una diminuzione e non un’opportunità; sia perché le Città metropolitane vanno istituite con legge del Parlamento, l’“idea ambiziosa” di Fiorita, se può sembrare originale, di sicuro è vecchia di almeno cinque anni».
«Infatti, la proposta della “Grande Catanzaro” – ricorda il comitato elettorale – l’ha scritta, nel programma di governo 2017-2022, il sindaco uscente Sergio Abramo».
«Ancora una volta – incalza il comitato –, Nicola Fiorita sottovaluta l’intelligenza dei catanzaresi. Ma suggerirgli di studiare, prima di avventurarsi su questioni di cui non si è mai occupato, è inutile».
«Catanzaro – rilancia il comitato – saprà riconquistarsi il ruolo che le spetta nello scenario regionale e innescare processi di crescita anche per l’area baricentrica della Calabria (coinvolgendo tutti i Comuni!) che da “area critica” deve diventare area pulsante sviluppo e innovazione. Ma non con Fiorita», conclude la nota.
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