AMANTEA Se non è emergenza idrica lo sarà tra poco ad Amantea. Da qui la decisione del Comune di razionalizzare la fornitura d’acqua nella cittadina del Tirreno cosentino.
La decisione è stata adottata dal sindaco di Amantea Vicenzo Pellegrino che con un’ordinanza ha disposto l’interruzione dell’erogazione a valle del serbatoio di località Santa Maria nelle ore notturne
Il provvedimento, in particolare, prevede di stoppare la fornitura dell’acqua dall’una alle 6 della mattina per consentire al serbatoio comunale in quella fascia oraria di riempirsi garantendo così il regolare servizio idrico durante le altre ore della giornata.
Dunque una decisione preventiva tesa a salvaguardare la normale erogazione dell’acqua nella cittadina tirrenica nelle ore di maggiore utilizzo.
Nella stessa ordinanza inoltre il sindaco ha disposto il divieto assoluto dell’uso dell’acqua potabile per scopi diversi da quello domestico. Un modo per contrastare la cattiva abitudine diffusa di utilizzare la risorsa idrica per irrigare orti e terreni o per lavare gli autoveicoli.
A questo scopo per garantire la piena attuazione del provvedimento sono stati già disposti controlli serrati da parte delle pattuglie dalla polizia locale. Saranno loro a vigilare e nel caso di sanzionare i cittadini con multe previste da 50 a 300 euro. Sanzioni che saranno raddoppiate in caso di condotta recidiva.
Il caldo eccessivo e la riduzione dell’apporto di acqua per la crisi idrica che ha investito l’Italia intera così inizia a farsi sentire anche in Calabria. (rds)
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