Gestione delle risorse irrigue, Report mette in luce le difficoltà di sfruttare il Pnrr in Calabria – VIDEO

“La Calabria ha sicuramente un merito: è stata una delle regioni con il maggior numero di progetti ammessi nel bando Pnrr lanciato dal Ministero dell’agricoltura per migliorare la gestione delle risorse irrigue. In tutta la Calabria sono stati ammessi progetti per ben 259 milioni di euro. Al momento però quelli finanziabili sono solo cinque del valore 53 milioni di euro”. E’ quanto ha evidenziato ieri Report, la trasmissione di inchiesta in onda sulla Rai. In un servizio dedicato alla Calabria Report si è occupata della vicenda della diga del Votturino in Sila, diga progettata negli anni 60, completata nel 1973 ma ormai da tempo non in funzione, con interviste dal segretario della Flai Cgil Giovambattista Nicoletti, e al presidente dell’associazione bonifiche irrigazioni Calabria Rocco Leonetti. “Siamo in un momento di passaggio, l’impresa – ha detto Rocco Leonetti – ha abbandonato e noi dobbiamo occuparci di queste cose. Il nostro Consorzio di bonifica in 10 anni ha fatto quello che non hanno fatto in 30 anni”. Quanto al rischio di perdere i fondi del Prnrr per le opere irrigue, Leonetti ha convenuto con Report che “ogni consorzio ha fatto le sue proposte ma in effetti non ha senso, perché la politica deve stabilire delle priorità”. Report ha quindi sottolineato le grandi difficoltà che i Consorzi di bonifica vivono in Calabria, con conti in rosso e criticità gestionali. Per l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, intervistato dalla trasmissione Rai,  invece “sono in grado di gestire i fondi, perché le gare saranno effettuate dalla Stazione appaltante e ci sarà un controllo regionale. Comunque sono lavori di non grandissima complessità”.