LODI Le prime ipotesi degli inquirenti non escludono che il 57enne ucciso ieri sera a Corte Palasio (Lodi), il giornalista Pierangelo Repanati, di 57 anni, trovato morto nel giardino di casa sua a Corte Palasio, colpito da due fendenti alla gola, possa essere stato aggredito dopo aver scoperto dei ladri nella sua abitazione.
Repanati dal 2004 al 2009 aveva ricoperto anche il ruolo politico di sindaco proprio a Corte Palasio.
I vicini di casa hanno sentito diverse grida di aiuto provenire dal giardino. Qualcuno è accorso per vedere cosa stesse accadendo e ha trovato il corpo della vittima riverso a ridosso della porta di casa.
Da una prima ricostruzione dell’accaduto, emerge che quando è stato aggredito e ucciso, la vittima stava innaffiando il giardino di casa.
«Per una comunità così piccola, questo è un fatto gravissimo. Un’azione efferata che colpisce tutti noi». Così stamani il sindaco di Corte Palasio (Lodi) Claudio Manara, parla dell’omicidio avvenuto ieri sera. «Apprenderemo poi l’esatta dinamica di quanto avvenuto ma intanto – prosegue -, abbiamo la certezza che una persona ha perso la vita con dinamiche molto violente. I malviventi, comunque, potrebbero essere stati ripresi dalle telecamere agli ingressi del nostro paese. Non è scontato, perchè potrebbero anche essere passati dai campi, ma è probabile. Pierangelo era una persona sensibile, attenta ai bisogni della comunità».
x
x