ROCCELLA IONICA La notizia di due neonati messi in salvo questo pomeriggio sul porto di Roccella Jonica mette un po’ in secondo piano i tristi numeri che riguardano l’emergenza migranti in corso proprio nelle ultime ore su questo lembo di costa calabrese. Quello registrato questo pomeriggio, infatti, è il numero 33 di sbarchi sulle coste del reggino da inizio 2022, il sesto in appena 7 giorni.
Altro sbarco si era registrato nella tarda serata di ieri con l’arrivo di 50 cittadini bengalesi partiti con una barca della sparanza dalle coste della Turchia e poi messi salvo dopo essere stati intercettati a 70 miglia dalle coste della Locride in evidente stato di difficoltà.
Le unità della Guardia Costiera hanno quest’oggi intercettato un’altra imbarcazione a motore con circa 100 migranti di varia nazionalità, partita anch’essa giorni fa dalla Turchia. Il natante si trovava a circa 90 miglia dal porto di Roccella e per questo i passeggeri sono stati trasbordati con l’ausilio di una motovedetta CP 310 della Guardia costiera. Assieme ai 2 neonati, sono stati rintracciati una donna in stato di gravidanza e 10 minori.
Una volta perfezionato lo sbarco è stata attivata la routine d’intervento con la sottoposizione dei migranti al tampone molecolare effettuato da personale dell’Asp di Reggio Calabria. Completate le operazioni di identificazione, i profughi, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati sistemati nella struttura gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione civile che contava già la presenza di 219 ospiti.
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