COSENZA «Tappa cosentina ieri 4 luglio per l’onorevole Clemente Mastella nel suo giro per l’Italia a proporre il suo progetto politico “Noi di Centro” dopo il battesimo tenuto a Roma l’otto dicembre 2021 al teatro Brancaccio». Lo riporta una nota degli attivisti del movimento politico che aggiunge: «Nella sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia ed alla presenza di numerosi simpatizzanti e politici di varie esperienze parlamentari, regionali ed amministratori locali venuti dalle cinque provincie calabresi, l’attuale sindaco di Benevento ha tenuto a ribadire quelle che sono le linee fondanti del suo progetto politico».
«La necessità è quella di federare le varie anime – è detto nella nota – che occupano la galassia centrista che oggi si muovono in autonomia cercando appigli chi a destra e chi a sinistra, non in un unico contenitore, aspirazione sicuramente velleitaria, ma utilizzando il modello della Margherita di prodiana memoria una “Margherita 4.0” appunto, che con i suoi petali possa raccogliere con un progetto politico centrista ed un programma condiviso gli interessi di quella larga parte dell’elettorato moderato che non trovando entità credibili e che comunque possono incidere sulle scelte di governo, oggi si astiene».
«E – si sottolinea – stiamo parlando di una fetta che sfiora ormai quasi il 60% dell’elettorato. Sulla scorta di alcune sondaggi che danno l’area di centro intorno al 18% e con l’auspicio che possa intervenire anche una riforma della legge elettorale di tipo proporzionale, l’onorevole Mastella ha concluso che lavorerà in questi mesi continuando il giro per l’Italia ed incontrando gli altri leader centristi al fine di ottenere un risultato soddisfacente».
«A margine dell’incontro – conclude la nota – l’onorevole ha nominato l’avvocato Oreste Morcavallo Presidente regionale del partito con il compito di organizzare nelle cinque provincie calabresi le segreterie provinciali ed un coordinamento regionale che possa lavorare per divulgare le linee del partito e quindi raccogliere consensi in vista della prossima scadenza elettorale di maggio».
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