CATANZARO «Esiste all’interno del Piano di sviluppo e coesione della Regione Calabria un finanziamento di oltre 8 milioni di euro che il Comune di Catanzaro non può permettersi il lusso di perdere». È quanto sostiene il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita che aggiunge: «Riguarda progetti di riqualificazione urbana dei quartieri a sud – Corvo, Aranceto, Fortuna, Lido – a suo tempo proposti dall’Amministrazione comunale e che ora rientrano nella rimodulazione del Psc».
«Ho avviato, come avevo annunciato – sostiene il sindaco – un’immediata ricognizione su tutti i progetti e i finanziamenti richiesti dalla passata Amministrazione, con la ferma intenzione di salvaguardare tutto ciò che di buono è stato fin qui prodotto ed è compatibile con il mio programma elettorale. Non ho intenzione di rinunciare o perdere nemmeno un centesimo, soprattutto quando i finanziamenti riguardano la riqualificazione delle periferie».
«Ho preso atto che la Giunta Regionale – prosegue ancora Fiorita – il 7 giugno scorso ha deliberato gli indirizzi relativi alla riprogrammazione del PSC, fissando al 31 dicembre la data ultima per completare l’iter con la cosiddetta OGV (obbligazione giuridicamente vincolante) per ogni intervento previsto. I progetti di riqualificazione Urbana presentati dal Comune di Catanzaro sono: sistemazione strade quartiere Corvo e via Fortuna”; sistemazione strade quartiere Pistoia; sistemazione strade quartiere Aranceto e via Sardegna; realizzazione nuove rotatorie; interventi viabilità urbana Catanzaro Lido, atti a migliorare la geometria infrastrutturale con verifiche di sicurezza – SS106 – Giovino, Via Pisacane-Lungomare Pugliese e Via Pisacane – Lungomare Toraldo».
«Ho verificato con l’ingegnere Giovanni Laganà, coordinatore dell’Area Tecnica del Comune – afferma – che i primi quattro interventi hanno già un progetto esecutivo e possono quindi andare in appalto non appena ricevuto il finanziamento, mentre il quinto intervento ha una progettazione definitiva da perfezionare in esecutiva».
«Vigileremo l’andamento dell’iter regionale – conclude Fiorita – in modo che la scadenza del 31 dicembre venga rispettata e questo consistente finanziamento, il cui merito riconosco alla passata Amministrazione, venga materialmente assegnato al Comune in modo da avviare i lavori previsti e dare le prime, concrete risposte alle nostre periferie».
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