COSENZA Sono stati individuati e denunciati dai Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo i presunti autori di un furto aggravato di piante nel Comune di Rota Greca. Si tratta di due uomini, il titolare di una impresa boschiva e un intermediario operante nel settore. L’attività è partita a seguito di una denuncia da parte di un privato cittadino ereditario di un vasto comprensorio boschivo, per il continuo furto di alberi all’interno della sua proprietà nel comune di Rota Greca.
I militari della Stazione Forestale di Montalto Uffugo, hanno avviato le dovute indagini dalle quali è emerso che il taglio era stato effettuato materialmente dal titolare dell’impresa boschiva con l’assenso verbale da parte del mediatore boschivo, il quale, essendo a conoscenza della scarsa competenza in materia boschiva dei giovani ereditari, complice anche il periodo pandemico, hanno così praticato indisturbatamente il disboscamento all’interno di un bosco ceduo di castagno misto a specie tipiche della macchia mediterranee.
I lavori forestali sono stati realizzati tra il 2020 ed i primi mesi del 2021, in assenza di nulla osta idrogeologico e dell’autorizzazione paesaggistica, ciò ha provocato il radicale cambiamento dell’originaria morfologia dei luoghi. Attraverso tale attività si è accertato che entrambi i soggetti per le loro rispettive funzioni, avevano proceduto al taglio ed al trafugamento di un’intera superficie boschiva pari a 12.000 mq a danno dei giovani eredi non dimoranti in questi luoghi e non ancora in possesso delle dovute conoscenze circa le effettive loro proprietà boschive. Si è pertanto proceduto alla denuncia a piede libero alla competente Procura della Repubblica di Cosenza dei due soggetti per il reato continuato di furto aggravato di alberi. Agli stessi è stata inoltre comminata la relativa sanzione amministrativa per taglio non autorizzato di 400,00 euro.
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