CORIGLIANO ROSSANO «L’attività è stata diretta magistralmente dalla dottoressa Veronica Rizzaro, pm presso la procura di Castrovillari, e coordinata dal procuratore Alessandro d’Alessio. Si tratta di un’attività che da un certo punto di vista dimostra che ci sono delle zone d’ombra anche nel sistema dell’assistenza alle persone fragili che devono essere costantemente tenute sotto controllo e monitorate, perché purtroppo è difficile raccogliere anche denunce da parte di queste persone, che non hanno la possibilità di rappresentare determinate cose». Lo ha detto all’Adnkronos il Tenente colonnello Raffaele Giovinazzo, comandante del Reparto Territoriale dei carabinieri di Corigliano-Rossano in merito all’operazione che ha portato all’arresto di tre operatori onlus per maltrattamenti a disabili. «Sicuramente si tratta di un’indagine che dimostra la particolare delicatezza di questa materia e di questo settore, e soprattutto l’attenzione che le forze di polizia devono mettere nel raccogliere anche i piccoli segnali che poi si traducono in attività. – ha aggiunto Giovinazzo – Questa operazione nasce da un’attività informativa spicciola sul territorio fatta dei nostri militari, che hanno raccolto alcune confidenze che sono state poi veicolate secondo i canali giuridici alla procura. Da lì poi è nata l’attività tecnica».
x
x