Ultimo aggiornamento alle 23:12
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

il caso

La perizia: «David Rossi si lasciò cadere nel vuoto»

Illustrati i risultati dell’approfondimento disposto dalla commissione parlamentare

Pubblicato il: 19/07/2022 – 18:49
La perizia: «David Rossi si lasciò cadere nel vuoto»

SIENA «Tra le varie ipotesi di caduta la dinamica più compatibile è quella di un gesto auto conservativo in cui» David Rossi «cosciente si tiene aggrappato con le mani alla barra di protezione e si lascia cadere nel vuoto con la parte anteriore verso il palazzo con il moto a “candela”». Lo ha detto Sergio Schiavone, comandante del Ris, illustrando i risultati della maxi perizia disposta dalla commissione parlamentare sulla morte dell’ex capo comunicazione di banca Mps, un migliaio di pagine frutto del lavoro dei carabinieri di Ros, Ris, Racis e di medici legali: 49 i quesiti inizialmente posti e poi cresciuti nel corso delle audizioni della commissione.
«Altre ipotesi con la presenza di terzi che lasciano cadere il dottor Rossi riproducono ipotesi di caduta non compatibili con le dinamiche di caduta» ha concluso Schiavone.
«Per noi la mail di “help”» con cui David Rossi manifestava le sue intenzioni di suicidarsi «non ha nulla di strano, è stata scritta e spedita prima» della morte, ha affermato invece il colonello Massimo Giannetti, comandante del reparto tecnologie informatiche del Racis.
«La mail di help del dottor Rossi in cui manifestava le sue intenzioni di suicidarsi si trovava nel pc di Rossi, in un file di archivio della posta elettronica esportata da Mps e nel pc portatile che è stato successivamente restituito alla famiglia», ha spiegato il colonnello aggiungendo come «di questo pc non abbiamo la copia forense originale che è risultata danneggiata e non è stata più utilizzata».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x