Escalation criminale nella Sibaritide, Ciaramella: «Accanto agli imprenditori, ma i cittadini denuncino» – VIDEO

COSENZA Un punto sui costanti ed inquietanti episodi criminosi verificatisi nel comprensorio della Sibaritide, ha convinto il Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella a convocare una riunione del comitato provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica. Questa mattina, l’incontro con il presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli, il direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda, il presidente di Ance Calabria Giovambattista Perciaccante. Hanno partecipato all’incontro, ovviamente, anche i vertici provinciali e locali delle Forze di polizia: il Questore di Cosenza Giovanna Petrocca, il comandante provinciale dei Carabinieri di Cosenza Saverio Agatino Spoto e il tenente colonnello Dario Pini del Reparto Operativo Carabinieri di Cosenza.
Dopo i recenti episodi di criminalità che hanno interessato l’area, l’incontro è stato l’occasione per una concreta dimostrazione di attenzione alla popolazione del territorio dell’area della Sibaritide.

«Senza una attività di denuncia le forze dell’ordine non possono fare molto», confessa al Corriere della Calabria il Prefetto. «Era necessario oggi riunire le parti sindacali e datoriali per dare conto sul lavoro svolto sul territorio e per renderli edotti circa le intimidazioni. Gli imprenditori sono da noi già tutelati». Il Prefetto di Cosenza ha poi aggiunto: «Noi faremo richiesta di aumento di forze dell’ordine, ma dobbiamo lavorare con le unità che abbiamo a disposizione». Solo 24 ore fa, la cabina di regia congiunta tra Prefettura e forze dell’ordine si è tenuta a Cetraro «per rappresentare la vicinanza ai territori che hanno maggiore necessità e abbiamo chiesto all’amministrazione di farsi portavoce con i cittadini della necessita di denunciare». Nella giornata di oggi è stato ribadito che la “Cabina di Regia” assicurerà un monitoraggio congiunto ed una valutazione complessiva della situazione o di specifiche problematiche di rilievo relativamente ai lavori del nuovo tracciato della SS 106. Nel corso della riunione odierna, richiesta al Prefetto dalle Organizzazioni Sindacali a seguito degli episodi criminosi che hanno recentemente colpito la Sibaritide ed in particolare le aziende impegnate nella realizzazione dei lavori di costruzione del 3° Megalotto sono state rimarcate dai rappresentanti sindacali le molteplici problematiche afferenti alla sicurezza di quel territorio evidenziando la necessità di un potenziamento degli organici delle Forze dell’Ordine operanti nella zona ove si sta realizzando una “ opera simbolo ” per il rilancio della Calabria.