CASTROVILLARI Si ritroveranno il 25 luglio davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Castrovillari, Simone Falerno ed al pm Veronica Rizzaro, i tre operatori del centro diurno Gocce del deserto onlus, finiti ai domiciliari per maltrattamenti nei confronti di sette disabili ospiti della struttura.
Nelle scorse ore i tre indagati, Francesco Ritacco, Grazia Fusaro e Liciana Antoniotti sono comparsi davanti ai giudici. Il gip per il momento non ha assunto alcuna decisione rispetto alle misure cautelari emesse, dopo aver accolto la richiesta del collegio difensivo di visionare i video che incastrerebbero i tre indagati.
A formulare la richiesta l’avvocato Francesco Calabrò, difensore di Grazia Fusaro. Ha risposto lungamente alle domande Luciana Antoniotti, difesa da Giovanni Bruno. L’operatrice ha evidenziato come nessuno degli ospiti, negli ultimi cinque anni, abbia riportato ferite di alcun genere e descritto le attività del centro.
Francesco Ritacco, infine, difeso da Roberto Laghi e Giuseppe Vena, indiziato di reato di maltrattamenti con l’aggravante del sadismo, ha risposto dichiarandosi estraneo ai fatti contestatigli. (lu.la.)
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