Una campagna di monitoraggio a tappeto, nel solco della tolleranza zero. Proseguono anche oggi le attività di monitoraggio sulle coste del Tirreno calabrese avviate tre domeniche fa dalla Regione Calabria su input del presidente della Giunta Roberto Occhiuto. In azione stamattina i mezzi di controllo muniti di droni e di altri dispositivi di controllo. Prima tappa Nocera Terinese (qui il video), seconda tappa Falerna (qui il video), quindi Gizzeria (qui il video), Maida (qui il video), Torrevecchia (qui il video), Pizzo (qui il video). L’obiettivo della campagna di monitoraggio della Regione è quello di verificare lo stato di salute del mare calabrese, l’andamento degli interventi sugli impianti di depurazione predisposti dalla Regione e affidati ai Comuni costieri e anche l’individuazione di condotte illecite e scarichi abusivi, che la Regione subito segnala alle autorità competenti, compresa quella giudiziaria. Ieri (leggi qui) lo stesso governatore Occhiuto ha fatto una serie di sopralluoghi a sorpresa sugli impianti di depurazione, in totale dieci le tappe, affermando che “l’obiettivo è risolvere per questa estate i problemi al 40-50%, e risolverli al 100% in tre anni”.
x
x