VIBO VALENTIA Nuova intimidazione, l’ennesima, ai danni dell’imprenditore edile vibonese Franco Martino. Persone non identificate hanno lasciato quattro cartucce ed una bottiglia di plastica con liquido infiammabile accanto alla recinzione che delimita il cantiere a Piscopio in cui l’impresa di Martino sta realizzando, per conto della Provincia di Vibo Valentia, un intervento per la messa in sicurezza di un marciapiede.
Martino ha denunciato quanto è accaduto alla Questura di Vibo Valentia. Già nel 2020 l’imprenditore aveva subito una serie di intimidazioni mentre era impegnato nei lavori per la costruzione di una chiesa a Pizzo Calabro. «Malgrado tutto, comunque – ha detto Martino al Quotidiano del Sud – sono intenzionato a proseguire i lavori. Certo, fa specie che anche per appalti di così lieve entità finiamo nelle mire dei malviventi. Ad ogni modo non è mia intenzione fermarmi. Termineremo l’opera, pertanto, nei tempi prestabiliti, con la speranza che ci lascino finire in pace il nostro lavoro e che le forze dell’ordine ci tutelino e facciano piena luce sull’accaduto, individuando i responsabili».
x
x