Imponimento, Emanuele Stillitani lascia i domiciliari

CATANZARO Emanuele Stillitani, imprenditore imputato nel processo Imponimento, lascia gli arresti domiciliari. Stillitani, fratello di Francescantonio, ex assessore regionale, sarà sottoposto, dopo l’accoglimento, da parte del Tribunale di Lamezia Terme, dell’istanza presentata dai suoi legali Vincenzo Ioppoli e Michele Andreano, all’obbligo di firma. Al centro dell’indagine della Dda di Catanzaro la cosca Anello, guidata da Rocco e Tommaso, descritti come capi indiscussi del sodalizio e con il ruolo di promozione e direzione della locale di Filadelfia, in provincia di Vibo Valentia. Nello scorso mese di giugno la Cassazione aveva revocato l’ordinanza del Tribunale del riesame di Catanzaro che aveva confermato gli arresti domiciliari nei confronti dell’ex assessore regionale Francescantonio Stillitani (rimasto ai domiciliari in attesa della nuova decisione del Riesame). (redazione@corrierecal.it)