ROMA «Il nostro giudizio sull’incontro con il premier Mario Draghi è positivo». A parlare al Corriere della Sera è il segretario della Cisl, Luigi Sbarra. «Apprezziamo che il presidente Draghi, nonostante la crisi di governo, abbia mantenuto l’impegno di incontrarci prima di adottare il prossimo decreto legge Aiuti bis. E che ci abbia detto che sul tavolo ci sono risorse finanziarie per 14 miliardi di euro». «Il governo sta pensando di aumentare la decontribuzione di 0,8 punti percentuali già decisa per quest’anno. Il taglio potrebbe raddoppiare per il secondo semestre del 2022. Significa che il netto in busta paga per i lavoratori dipendenti fino a 35 mila euro lordi salirebbe ancora. Inoltre, ci è stato annunciato anche un intervento a sostegno delle pensioni, la rivalutazione delle stesse al costo della vita, che dovrebbe scattare il prossimo gennaio, verrebbe anticipata con decorrenza dal primo luglio di quest’anno». Sul taglio dell’Iva, «L’ho chiesto io, sui beni di prima necessità e largo consumo come pane, pasta e lattee altri, limitatamente alle fasce più deboli, magari utilizzando una card tipo quella sul Reddito di cittadinanza».
x
x