CATANZARO Il corso di dottorato in Scienze della vita presso l’Università Magna Græcia di Catanzaro arriva alla sua decima edizione mantenendo la denominazione originale che lo ha caratterizzato dal ciclo XXIX ad oggi.
Il Collegio si avvale di un core di qualificati docenti che operano nei settori scientifico-disciplinari più significativi delle Scienze della vita. Essi hanno consentito, negli anni, di far conseguire il titolo di “Dottore di ricerca” a oltre settanta laureati in diverse lauree magistrali nei soli primi sei cicli già conclusi. Quest’anno la rimodulazione curriculare accreditata e validata dall’Anvur si basa su due alternative. Il curriculum denominato “di base” è dedicato a chi preferisce concentrare la propria formazione sulle Scienze della vita “dure” (Fisica, Chimica e Biologia). L’altro, denominato “applicate”, è maggiormente dedicato alle ricadute della ricerca in campo clinico e medico. In entrambi i casi le conoscenze impartite dai quaranta componenti del Collegio dei docenti, di cui due afferenti a prestigiose università estere, si basano su un elevato livello di interdisciplinarietà, che costituisce un primo punto di forza del corso. Un secondo, non meno rilevante, riguarda l’internazionalizzazione, che da quest’anno potrà beneficiare di una convenzione stipulata tra l’Ateneo catanzarese e il Joint Research Center della Commissione Europea sul tema “Intelligenza Artificiale come strumento di sviluppo di alimenti funzionali e nutraceutici”, promosso dal coordinatore del corso.
Questo elemento di novità offre ai dottorandi del corso in Scienze della vita percorsi innovativi di valenza internazionale, che si aggiungono a quelli già implementati con successo negli anni precedenti. Tra questi spiccano il “Paul Ehrlich Euro-PhD award”, riconoscimento specifico per i dottorandi del settore chimico-farmaceutico concesso a chi ha raggiunge alcuni requisiti specifici riconosciuti dall’omonimo network costituito da sessanta università europee, e il “Doctor Europaeus” basato sulle specifiche definite dalla Confederazione delle conferenze dei rettori dei paesi della Ue e recepite dalla European University Association (Eua).
Il corso di Dottorato in Scienze della vita nel nuovo ciclo offre borse a caratterizzazione industriale secondo le specifiche dei Dm 351/22 e 352/22 basati su fondi Pnrr e consente ai dottorandi un notevole ventaglio di opportunità formative: 22 corsi core a scelta e 21 attività didattiche integrative, che includono il perfezionamento linguistico ed informatico, le conoscenze su disseminazione dei risultati e sulla proprietà intellettuale, la gestione ricerca e della conoscenza di sistemi europei ed internazionali della ricerca, la bioetica e il rispetto delle diversità. Le iscrizioni al corso e la relativa scelta del curriculum e del progetto formativo sono aperte fino all’8 agosto 2022. Informazioni specifiche al sito http://web.unicz.it/it/news/97122/bando-di-selezione-per-l-assegnazione-di-borse-di-studio-di-dottorato-di-ricerca-a-a-2022-2023-area-biomedica-farmacologica.
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