Cosenza, ripristinato all’Annunziata il diritto delle donne ad abortire

COSENZA Riprende all’ospedale “Annunziata” di Cosenza il servizio di interruzione volontaria della gravidanza. È stato infatti affidato, con contratto libero professionale, alla dottoressa Tiziana Russo l’incarico per l’erogazione del servizio, a seguito dell’esito alla procedura di Avviso Pubblico Urgente espletato dall’Azienda ospedaliera. È la stessa direzione dell’Annunziata ad annunciare il ripristino del servizio che era stato sospeso dopo l’ultima comunicazione di obiezione di coscienza comunicata dal sanitario che precedentemente garantiva il servizio.
«L’IVG all’ Annunziata di Cosenza – si legge nella nota – è coordinato dal Servizio di Assistenza Sociale che al Presidio Hub è svolto dalla dottoressa Manuela Bartucci (0984 681206) che supporta le donne sia negli adempimenti burocratici previsti dalla L. 194/78, sia nell’esecuzione del protocollo clinico, indispensabile per effettuare l’interruzione di gravidanza.  È possibile accedere all’IVG, sia farmacologica che chirurgica, muniti di adeguata certificazione medica rilasciata da professionista non obiettore (consultori, medico di base, specialista ginecologo) che attesti lo stato di gravidanza».
Da lunedì, quindi, riprendono le sedute settimanali (una fissa e all’occorrenza due) che, come si ricorderà erano state interrotte lo scorso 14 luglio.