Pecoraro: «Il Pd gioca per vincere, in Calabria centrodestra unito solo dal potere»

COSENZA «Con la Direzione provinciale, convocata oggi pomeriggio, parte ufficialmente la campagna elettorale del Partito democratico della provincia. Voglio essere chiaro: noi giochiamo ovunque per vincere. Pensiamo che il Partito democratico possa essere il primo partito nella nostra Provincia e che i collegi uninominali di Camera e Senato si possano vincere. La Destra non pensi di avere case sicure a Cosenza. L’ultima compezione elettorale, meno di due mesi fa, ci ha visto vincere in molti comuni, a partire da uno dei centri più grandi al voto come Acri. Se saremo uniti possiamo battare questa destra». Così Vittorio Pecoraro, segretario provinciale del Pd di Cosenza, “lancia” la corsa del partito in provincia.
«Ha ragione il nostro segretario nazionale, Enrico Letta, il “centrodestra farà una campagna elettorale evocando complotti, inventando nemici, facendo leva sulla paura e facendo proposte prese dall’albero dei miracoli”, toccherà smentirli con la forza della verità – scrive ancora –. Lo ripeto, noi faremo una campagna elettorale rispettosa dei nostri avversari, ma non possiamo esimerci da non dare ai cittadini un quadro di cosa è la destra oggi. Soprattutto in Calabria, il centrodestra non esiste, è un gruppo dirigente raccogliticcio, unito più che altro dalla gestione del potere. Manca una reale condivisione di programma e di indirizzi nella loro coalizione. C’è un po’ di tutto e mi chiedono cosa c’entrino i presunti moderati con coloro che guardano con simpatia ad Orban e Le Pen in Europa. Più che centrodestra, mi sembra una “destra destra” a trazione degli amici della Meloni. Scommetto che anche a Cosenza scenderanno in campo in prima fila, a partire dai collegi, i candidati di Fratelli d’Italia, sempre gli stessi dai tempi di Almirante prima e Fini poi, e quelli della Lega, persone che per una poltrona hanno scelto di tradire le regioni del Mezzogiorno per marciare con Salvini verso il nemico immaginario di turno».
«Come Centrosinistra – continua il segretario provinciale – noi ci presenteremo con un’alleanza solida, in primis con il Partito Socialista, con cui a Cosenza sosteniamo insieme una delle migliori esperienze amministrative del Mezzogiorno, cioè la Giunta di Franz Caruso, in secundis con Articolo 1, con cui come Federazione di Cosenza abbiamo già iniziato a lavorare insieme. Col loro andiamo ormai verso una grande lista nazionale che si rifà ai valori del Socialismo europeo. Sulla base delle vautazioni nazionali, nei prossimi giorni verificheremo, inoltre, se possono essere stipulati patti più vasti di coalizione. Da questo discorso ovviamente sono escluse le forze che con irresponsabilità hanno causato la fine del Governo Draghi. Guardiamo tuttavia positavamente a tutte le forze politiche che portino un valore aggiunto, che si approccino alle elezioni con spirito costruttivo e senza mettere veti».
«La nostra agenda – conclude Pecoraro – sarà quella dei diritti e delle libertà civili, del femminismo, dello sviluppo e del superamento dei divari territoriali, di una transizione climatica e digitale giusta, del pilastro europeo dei diritti sociali. Un’agenda con una netta collocazione europea e atlantica dell’Italia, ovviamente forte della sua vocazione mediterranea al dialogo. Per noi niente è già scritto. Andremo casa per casa a chiedere un voto per il progresso contro la destra. Andremo e saremo ovunque. Sentiamo per questo di rivolgere un appello a tutti i cittadini e tutte le cittadine che vogliono dare un contributo per vincere queste elezioni, per non consegnare il Paese al passato che vuole ritornare. Venite a darci una mano. Abbiamo bisogno di tutti. Per questo abbiamo lanciato una grande campagna di mobilitazione: chiunque voglia dare una mano può farlo andando su www.partecipa.partitodemocratico.it”».