Sabato, 10 Maggio

Ultimo aggiornamento alle 23:41
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

lo studio

Appello degli esperti sul clima: «Prepararsi a scenari catastrofici»

Gli scenari disegnati dagli scienziati. Caldo estremo per due miliardi di persone entro il 2070

Pubblicato il: 03/08/2022 – 11:38
Appello degli esperti sul clima: «Prepararsi a scenari catastrofici»

Il cambiamento climatico può realmente trasformarsi in una catastrofe per l’intera umanità: bisogna dunque prepararsi agli scenari peggiori, che vanno dalla decimazione della popolazione mondiale fino all’estinzione dell’uomo, focalizzando gli sforzi della ricerca su quattro temi cruciali, ovvero fame e malnutrizioneeventi meteo estremiguerre malattie trasmesse da vettori (come zecche e zanzare). A lanciare questo appello è un gruppo internazionale di esperti guidato dall’Università di Cambridge, nello studio pubblicato sulla rivista dell’Accademia americana delle scienze (Pnas).
I ricercatori chiedono in particolare al Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (Ipcc) di dedicare un rapporto alle loro conseguenze più estreme, per spronare la comunità scientifica e informare i cittadini. «Ci sono molte ragioni per credere che il cambiamento climatico possa diventare catastrofico, anche a livelli di riscaldamento modesti», afferma il primo autore dello studio, Luke Kemp dell’Università di Cambridge.
«Il cambiamento climatico ha avuto un ruolo in ogni evento di estinzione di massa. Ha favorito la caduta di imperi e ha plasmato la storia. Anche il mondo moderno sembra essersi adattato a una particolare nicchia climatica. Al disastro non ci si arriva solo per le dirette conseguenze delle alte temperature, come gli eventi meteorologici estremi. Effetti a catena come crisi finanziarieconflitti nuove epidemie potrebbero innescare altre calamità e impedire la ripresa da potenziali disastri come la guerra nucleare».
modelli usati dagli esperti indicano che le aree di caldo estremo (quelle con una temperatura media annuale di oltre 29 gradi, dove oggi abitano circa 30 milioni di persone tra Sahara e costa del Golfo) potrebbero estendersi così tanto da interessare ben due miliardi di persone entro il 2070. «Queste temperature e le loro conseguenze sociali e politiche influenzeranno direttamente due potenze nucleari e sette laboratori di massimo contenimento che ospitano i patogeni più pericolosi: c’è una forte possibilità di effetti a catena disastrosi», sottolinea uno degli autori dello studio, Chi Xu dell’Università di Nanchino. (Ansa)

L'offerta informativa del Corriere della Calabria rimarrà gratuita

Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.

La tua è una donazione che farà notizia. Grazie

Il campo è obbligatiorio!
Il campo è obbligatiorio!

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012--2025. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x