SAN GIOVANNI IN FIORE «Veniamo a conoscenza che dal primo agosto al 31 agosto per carenza di personale medico non sono accettati ricoveri nell’Unità Operativa di Medicina del Presidio Ospedaliero di San Giovanni in Fiore». È quanto affermano in una nota congiunta, Stefania Fratto di “Donne e diritti” e Rubens Curia, portavoce regionale di ”Comunità Competente” che aggiungono: «Purtroppo questa è la situazione nelle nostre Aree Interne che, a parole, si vogliono valorizzare ma nei fatti si spingono allo spopolamento».
«È incredibile – sostengono – che si parli di tutela delle fragilità o della valorizzazione del turismo di ritorno e poi…..ad agosto si chiude, nei fatti, un reparto strategico dell’Ospedale di San Giovanni in Fiore».
«L’Associazione “Donne e Diritti ” e la Rete Regionale di Comunità Competente chiedono al Commissario Graziano – concludono con un appello – e, per opportuna conoscenza al Commissario Occhiuto, un immediato intervento, come si è fatto lo scorso anno, che si inviino medici in sostituzione perché le zone disagiate non possono essere abbandonate».
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