CATANZARO L’Autorità regionale rifiuti e risorse idriche ha avviato una ricognizione finalizzata alla rilevazione e all’analisi delle infrastrutture concernenti il sistema idrico integrato.
A tal proposito, il commissario dell’Autorità, Bruno Gualtieri, ha inviato a tutti i Comuni calabresi una lettera riguardante questa iniziativa, l’aggiornamento del Piano d’ambito della Calabria, e l’analisi delle proposte progettuali per le risorse a valere sulle risorse nazionali e comunitarie.
«Le amministrazioni comunali – si legge nella missiva – potranno accedere ad una piattaforma informatica sulla quale sarà possibile inserire le informazioni utili per l’aggiornamento del Piano d’Ambito. All’interno dell’area sarà inoltre possibile consultare i dati già presenti nel Piano d’Ambito adottato nel dicembre 2020 dall’allora Autorità Idrica Calabria. L’acquisizione di tali informazioni, oltre che per l’aggiornamento del Piano, costituirà base informativa per il subentro del futuro Gestore unico d’Ambito, che in relazione ai dati inseriti, pianificherà e attuerà gli interventi sul territorio.
Sarà, inoltre, possibile accedere a un’area del portale dedicata all’elaborazione di nuove proposte d’intervento, relative anche agli avvisi pubblicati sui fondi nazionali e comunitari, con particolare riferimento al Bando sulla Missione 2, Componente 4 del PNRR, al Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) “Acqua bene comune” a valere sulle risorse FSC 2021-2027 ed alle risorse di cui al Decreto MITE 191/2022. A tal riguardo si specifica, infine, che le proposte di intervento inserite nel sistema, se finalizzate alla richiesta di finanziamento relativa ai sopracitati bandi, dovranno essere complete delle informazioni atte a soddisfare i criteri di ammissibilità previsti. Si comunica – conclude la lettera – che sul sito sono riportati nomi e recapiti dei professionisti di questa Autorità che potranno essere di supporto alla compilazione delle schede progettuali, nel rispetto dei termini previsti per ogni singolo bando e per l’aggiornamento del Piano d’Ambito».
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