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Soldi persi per il Cis Reggio, lite Città Metropolitana-Regione

La vice presidente Princi: «Procedure della Regione regolari». Il sindaco facente funzione Versace: «Responsabilità della Cittadella»

Pubblicato il: 06/08/2022 – 13:59
Soldi persi per il Cis Reggio, lite Città Metropolitana-Regione

CATANZARO «La procedura per i Contratti istituzionali di sviluppo prevedeva per la Regione la funzione di prevalutazione (senza un vincolo inderogabile di data di ultimazione): attività che è stata svolta in modo impeccabile». Lo afferma in una nota Giusi Princi, vice presidente della Regione Calabria che aggiunge: «Tutti i progetti selezionati, circa 1300, sono stati regolarmente inviati al Ministero per il Sud e la Coesione territoriale».
«Trovo pretestuosa l’ennesima polemica accampata dalla città metropolitana di Reggio Calabria – sostiene – che evidentemente tenta di riversare sulla Regione la responsabilità del proprio fallimento. Tutti i progetti presentati dalla MetroCity 16 in totale (7 mandati in una prima tranche, 9 in un secondo invio), non sono stati valutati positivamente dall’Agenzia per la Coesione».
«Gli ultimi 9 non sono stati presi in carico, dalla stessa Agenzia – sottolinea Princi – a prescindere dalla tempistica degli invii. Questi 9 progetti dei quali parla adesso la città metropolitana di Reggio Calabria sono stati inviati dalla Regione insieme ad altre proposte, che invece hanno avuto regolare valutazione da parte dell’Agenzia per la Coesione. Parliamo, solo per citarne alcuni, dei progetti dei Parchi Nazionali, del gruppo di Comuni di Pallagorio, di San Nicola dell’Alto, e di Carfizzi». «Nessun addebito – conclude – può essere, dunque, rivolto alla Regione che ha svolto il suo lavoro secondo le regole, come documentabile da invii ufficiali con Pec».

Versace: «Responsabilità della Regione, ora risarcisca»

Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace interviene sulla vicenda che ha determinato l’esclusione, causa il mancato invio nei termini previsti da parte della Regione Calabria, dei progetti della Città Metropolitana sul bando dei Contratti Istituzionali di Sviluppo.
«Da una verifica successiva all’accesso agli atti che abbiamo richiesto sulla vicenda dei Contratti Istituzionali di Sviluppo – scrive in una nota Versace – abbiamo appreso che la Regione ha inviato in netto ritardo all’Agenzia della Coesione, rispetto alla scadenza prevista, i progetti della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Ciò che è accaduto è gravissimo. L’invio ritardato dei progetti da parte della Regione, cui competeva il lavoro di preistruttoria sui Contratti Istituzionali di Sviluppo, ha determinato l’esclusione di un intero territorio da parte del Ministero e dell’Agenzia della Coesione. Un fatto che probabilmente non ha precedenti nella storia delle relazioni istituzionali. Un ritardo burocratico, non sappiamo quanto di matrice politica, ha prodotto l’esclusione arbitraria di progetti importantissimi per il nostro territorio, per un totale complessivo di circa 25 milioni di euro, letteralmente scippati alla Città Metropolitana».
«I progetti – ha aggiunto Versace – erano stati concertati con i Comuni, così come da indirizzo di mandato promosso a suo tempo dal sindaco Falcomatà, e risultano fondamentali nel percorso di sviluppo dell’intero comprensorio metropolitano. Adesso il presidente Occhiuto e l’intera compagine di governo regionale, a cominciare dalla delegazione reggina che compone la Giunta e la maggioranza, devono delle spiegazioni ai cittadini reggini. Come è possibile che si sia arrivati a tanto. La Città Metropolitana, insieme a tutti i Comuni del comprensorio metropolitano esclusi dal masterplan dei Cis, sono pronti a far valere le loro ragioni. Chi ha pensato di penalizzare un’intera comunità in nome non si sa di quali interessi politici o elettoralistici adesso dovrà risponderne personalmente».
«Pretendiamo delle spiegazioni – ha poi specificato il facente funzioni di Palazzo Alvaro – cosi come ci aspettiamo che proprio in nome del danno prodotto al nostro territorio, la Regione Calabria, questa Regione a trazione antireggina, sia il primo Ente a chiedere al Ministero una pronta rimodulazione dei Cis, inserendo i progetti presentati dalla Metrocity che ad oggi, evidentemente, non sono nemmeno stati valutati. Se così non fosse pretendiamo che la Regione Calabria risarcisca il nostro territorio per il danno ingiustamente subito, finanziando direttamente, attraverso la MetroCity, i progetti che sono stati indebitamente esclusi».

“Una circostanza gravissima – ha concluso Versace – che calpesta la dignità di un’intera comunità per questioni che fanno davvero a pugni con i principi di lealtà e di correttezza istituzionale”.

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