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Misiti (M5S): «Medici umiliati, la sanità è un fallimento politico per la Regione»

Il deputato: «Pressappochismo alla Cittadella regionale. Il caso dell’ospedale di Vibo un simbolo: dovrebbero dimettersi»

Pubblicato il: 10/08/2022 – 10:29
Misiti (M5S): «Medici umiliati, la sanità è un fallimento politico per la Regione»

CATANZARO «La denuncia di mancanza dei medici e la loro umiliazione nel dovere creare assistenza senza avere i mezzi necessari è qualcosa che faccio da tempo. Da qualsiasi latitudine si analizzi la situazione non c’è altra soluzione possibile se non un intervento radicale sul piano strutturale e sulla pianta organica di tutto il comparto sanitario calabrese». Lo afferma, in una nota, Massimo Misiti, deputato e coordinatore regionale del M5S in Calabria. «Non esiste zona – prosegue – città o piccolo centro, che non subisca l’estrema incapacità organizzativa dei dirigenti politico amministrativi e dei loro preposti davanti ad una condizione di costante emergenza e precarietà. È il caso dell’ospedale di Vibo Valentia, una struttura fatiscente, da cui i medici non sono attratti in termine di destinazione e quelli che ci lavorano lo fanno con turni che spesso mettono a repentaglio la loro stessa salute psicofisica. Senza contare che quando un medico arriva nei nostri ospedali, magari con le migliori intenzioni e convinto di poter lavorare in serenità, si trova a dover fronteggiare una serie infinita di difficolta’ tecniche, amministrative, organizzative. Sfido chiunque a scegliere di restare in una vera e propria giungla priva di regole e garanzie».
È qui, secondo Misiti, «che dovrebbero entrare in campo le istituzioni, con il doveroso compito di fornire garanzie, ai medici, che hanno il delicato compito di garantire la salute ai cittadini di poter avere tutti i mezzi necessari. Non si vive di proclami, né tantomeno di soluzioni tampone, che vanno ad allargare l’enorme falla già esistente. Le attuali condizioni del Vibonese – dice – sono lo specchio del pressappochismo che regna sovrano nella cittadella regionale, e anche le istituzioni locali ben poco hanno fatto per accelerare processi e interventi di cui si parla da decenni. Vibo Valentia merita un ospedale efficiente che offra al suo territorio servizi di qualità. Più che aumentare lo stipendio agli amministratori lo si può aumentare ai medici valutandone il loro impegno e la loro produttività, dato che è questo a cui si fa riferimento solitamente. Evidentemente non basta che la guida cittadina di Vibo Valentia sia affidata ad un sindaco vicino al presidente della Regione, quando il tutto si risolve nella banale ricerca di consensi amplificando di fatto l’incapacità di risolvere i problemi. Se i risultati sono questi c’è un solo termine da utilizzare: fallimento politico! E quando si fallisce – conclude – ci si dimette perché la salute dei cittadini viene prima di ogni interesse, specialmente quello politico».

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